Il prefetto Cesare Mori . Si racconta che quando Mussolini si recò in Sicilia in visita ufficiale si sarebbe aspettato un minimo di deferenza come le esultazioni classiche di piazzale Venezia. La stessa deferenza se l'aspettavano le autorità locali nella ormai consolidata pratica di gestirsi l'isola con mezzi autonomi . Il duce visibilmente contrariato non avrebbe mai permesso uno Stato in un altro Stato. Per tutta risposta trovò la piazza vuota per il suo comizio. Nemmeno un regime dittatoriale avrebbe risolto facilmente una "questione meridionale" dalle radici antichissime, in sintesi un secolare degrado economico e la gestione medioevale dei fondi agricoli con un padronato locale di tipo feudale che non riconobbe mai lo Stato come autorità, un isolamento che produsse banditismo e una prepotente mafia ramificata fino in continente. I provvedimenti non si fecero attendere. Arrivo' un prefetto con poteri straordinari. Cesare Mori "Costoro non hanno ancor...
ciao a tutti, in queste pagine verrà pubblicato ogni tanto il fumetto l'osteria di Ulisse oltre a recensione di materiale vario .tipo cinema,concerti uscite dvd video, cd, blu ray, vip personaggi famosi tv gossip sport, calcio, meteo satellite schede, dibattiti sondaggi, high tech, playstation , xbox, console, turismo, orari, borsa, giardinaggio, hobby, teatro, lirica, musica, umorismo di bassa lega, discorsi a bischero e altro accorrete in alcune centinaia di migliaia ( non di piu )