QUELLO-CHE-MI-PARE

 Sotto la doccia: differenze comportamentali Uomo-Donna La doccia di una donna: 1) Si toglie i vestiti e li mette nella cesta della roba sporca secondo un rigoroso ordine cromatico. 2) Cammina verso il bagno con il suo accappatoio. Appena vede il marito/fidanzato, si copre bene e si chiude rapidamente in bagno. 3) Si ferma di fronte allo specchio e analizza il suo fisico. Ingrossa la pancia per poter rompere un po' più le palle al marito/fidanzato su quanto è grassa. 4) Cerca un asciugamano per il viso, uno per le braccia, uno per le gambe, uno per la schiena e una spugna. 5) Si infila nella doccia. 6) Si lava i capelli con uno shampoo a base di avocado e miele con 83 vitamine. 7) Si lava di nuovo i capelli con uno shampoo a base di avocado e miele con 83 vitamine. 8) Si passa un balsamo alle erbe tropicali e si massaggia per 10 minuti. 9) Si lava il viso con un sapone alla pesca con frutti di bosco fino a quando le guance non raggiungono un colore rosso fuoco. 10) Si lava il resto

 DEAD AND GONE A circus of madmen running the show Where are we heading, nobody knows Too much confusion, with no end in sight A prison of promise polluting our minds Oh no My heart’s beating, buried alive Open my eyes, my soul won’t survive Dead and gone My heart’s beating, everyone cried Said their goodbyes, covered in lies Dead and gone The future is bankrupt, with no change to spare The city’s on fire, a family affair You call it destruction, but you hold the knife The people’s induction, the people’s demise Oh no My heart’s beating, buried alive Open my eyes, my soul won’t survive Dead and gone My heart’s beating, everyone cried Said their goodbyes, covered in lies Dead and gone So gone Hungry as vultures craving the thrown Posing for pictures then eating your own Raising our voices, feed the machine They’re coming to save us, but watching us bleed Oh no My heart’s beating, buried alive Open my eyes, my soul won’t survive Dead and gone My heart’s beating, everyone cried Said their

dialetto MASSESO, Muntignusin etc. lezioni di dialetto MASSESO etc- ammodernato e aggiornato a ier de la' ancamamò leggi , impara e traduci i modi di dire sotto riportati quindi diffondili nel mondo rubrica a  cura di I. O . ************************************************** -  Te o tà t'ha de la polemica a dosso! - A mè vinuto il criscintin! - Criscintin, criscintin...fate crescer il me fantin! - Mo se tu ne la fa finita , a te daghe un licca a su che tu vede! - Ooooo otà ma alora tu vó sintir el vento sferzanto enzel muso???? -   tre pintin de pula cotta,tre de cruda e tre de cotta,tre pintin de cotta pula,tre de cotta e tre de cruda!... ******************************************* **** LA STORIELLA **** - Un nonno, idghjiere a  arcontare al so niputin,  i fatti che idghjierne successi durante l ultima guera: E alora tu deve sapere che la matina de bon ' ora al ario' en paeso una compagnia de tedeschi..i fecene un rastrellamento e i pidghjon tutti i omi e i porton

 "BUH!"  Il bambino rideva.  "Buh! Buh!" Il bimbo pieno di stupore, rideva ancor di più.  "Buh! BUH! BUH!"  ________ Un giorno incuriosito, domandò al suo misterioso compagno di giochi: "Chi sei?" L'oscura creatura, rispose: "La Paura! BUH!" Il bimbo allora con un grande sorriso, prese una bella maschera e gliela mise sul volto! _________ Ma il tempo scorreva e scorrendo, il bambino cresceva e crescendo gli insegnarono ad aver Paura della Paura, così smise di vederla e di giocare con lei.  _________ Ma senza la sua vecchia compagna di giochi lui si stava spegnendo ed ingrigendo.  La vita appariva piatta, triste e claustrofobica. Paura allora, sentendo il suo forte richiamo tornó a trovarlo. _________ All'inizio, l'uomo, non riconoscendo la Paura, ne ebbe Paura.  Allora la nera creatura, con grande premura, mise sul volto del ragazzo, la maschera che da bambino gli aveva donato.  L'uomo a quel punto, rimase per un attimo

  E' successo a Londra . Un uomo voleva uccidersi gettandosi da un ponte e non entro nel merito di questa scelta. Volevo invece farvi notare la forza, la determinazione e la tenacia con le quali, perfetti sconosciuti lo tengono stretto. Hanno chiamato i soccorsi e sono rimasti così avvinghiati a lui per quasi un'ora, salvandogli la vita. Non so quali parole gli abbiano detto, ma mi piace pensare a parole di speranza. Non abbiate mai paura di aiutare qualcuno. Barbara Franzot (Foto pubblicata dal gruppo facebook Spotted Portsmouth)