ciao a tutti, in queste pagine verrà pubblicato ogni tanto il fumetto l'osteria di Ulisse oltre a recensione di materiale vario .tipo cinema,concerti uscite dvd video, cd, blu ray, vip personaggi famosi tv gossip sport, calcio, meteo satellite schede, dibattiti sondaggi, high tech, playstation , xbox, console, turismo, orari, borsa, giardinaggio, hobby, teatro, lirica, musica, umorismo di bassa lega, discorsi a bischero e altro accorrete in alcune centinaia di migliaia ( non di piu )
sabato 6 agosto 2011
rubrica che fornisce il necessario per farsi una cantata in proprio , fare una bella cantata liberatoria ogni tanto distende il sistema nervoso , in questo caso poi esegue anche un test veloce sulla vista, sulle capacita di lettura , sull 'udito ( se qualcuno dall' appartamento di fronte vi bussa urlandovi " e basta !!! " vuol dire che siete o sordo o mezzo umbriaco ) il test si puo' eseguire anche in 2 o piu' persone in tal caso fornisce ulteriori test quali la capacita' di sincronizazzione col prossimo , etc etc
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Oh, Mr. Crowley, did you talk with the dead?
Your life style to me seemed so tragic
With the thrill of it all
You fooled all the people with magic
You waited on Satan's call
Mr. Charming, did you think you were pure
Mr. Alarming, in nocturnal rapport
Uncovering things that were sacred manifest on this Earth
Conceived in the eye of a secret
And they scattered the afterbirth
(Solo)
Mr. Crowley, won't you ride my white horse
Oh, Mr. Crowley, it's symbolic of course
Approaching a time that is classic
I hear maidens call
Approaching a time that is drastic
Standing with their backs to the wall
Was it polemically sent
I wanna know what you meant
I wanna know
I wanna know what you meant
(Solo)
Mr. Crowley, cosa andò storto nella tua testa
Mr. Crowley, hai parlato alla morte
il tuo stile di vita a me sembra così tragico
con il sussulto di tutti
hai fatto impazzire* tutta la gente con magia
Hai aspettato la chiamata di Satana.
Mr. Incantevole, hai pensato di essere puro
Mr. Allarmante, in rapporto notturno,
cose scoperte che erano sacre, manifestano su questa terra
concepito nell'occhio di un segreto
loro hanno sparso la nascita postuma
Mr. Crowley, vuoi condurre il mio cavallo bianco?
Mr. Crowley, è simbolico naturalmente,
si avvicina un tempo classico
Sento la chiamata delle vergini
si avvicina un tempo drastico
stando in piedi con le loro spalle rivolte verso il muro
fu inviato polemicamente
voglio sapere cosa volevi intendevi
voglio sapere
voglio sapere cosa volevi intendevi
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venerdì 5 agosto 2011
The great gig in the sky - dall' album dei Pink Floyd del 1973 the Dark side of the moon
http://it.wikipedia.org/wiki/The_Great_Gig_in_the_Sky
testo reperito su internet
don't mind. Why should I be frightened of dying?
There's no reason for it, you've gotta go sometime."
"I never said I was frightened of dying."
traduzione
il grande carro nel cielo
“E non ho paura di morire, in qualsiasi momento,
non mi importa. Perché dovrei avere paura della morte?
Non vi sarebbe alcuna ragione, prima o poi si deve andare.”
“Non ho mai detto di avere paura della morte”
erba viperina

famiglia: boraginacee
nome comune: viperina azzurra (echium vulgaris)
fioritura: aprile - settembre
habitat: aree incolte, bordi delle strade
presenza: comune in tutta Italia
Apparentemente insignificante, ma se osservato attentamente scoprirete l'eleganza di questo fiore dai toni azzurro-intenso che, crescendo nei terreni più poveri, accende di colore i bordi delle strade.
Il nome volgare di viperina, riporta alla mente il tempo in cui la pianta era usata per curare i morsi di vipera.
Dioscoride, medico e scrittore di medicina dell'età classica greca, la menzionava come rimedio preventivo e terapeutico.
Gli erboristi nel XVII secolo, trovarono altri usi per questa pianta: un infuso di semi, si diceva scacciasse la malinconia; poi si sosteneva che, promuovesse il flusso latteo nelle madri
Echium vulgare L. - ERBA VIPERINA
Sinonimi: Echium carriezii Gandoger, Echium granatense Coincy, Echium lacaitae Sennen, Echium laetum Salisb., Echium lycopsis L., Echium pustulatum Sm., Echium wierzbickii Reichenb.
Famiglia: Boraginaceae
Nome volgare: Erba viperina, Echio
Etimologia: Dal greco echis = vipera per la somiglianza dei 4 acheni appuntiti del frutto alla testa di una vipera. Il nome specifico dal latino col significato di comune.
Morfologia:
Robusta pianta erbacea biennale, irsuta , poi ispida perché ricoperta di caratteristici peli rigidi.
Il fusto che nasce dalla rosetta basale di foglie nel secondo anno, può raggiungere il metro di altezza, è semplice e diritto, talvolta con corti rami alla base, ha foglie alterne, sessili, oblungo-lanceolate e ricoperte di peli robusti ed irti. Le foglie della rosetta sono lanceolate-spatolate, acute all’apice e ristrette alla base in un corto picciolo, sono lunghe fino a 10 cm e larghe 1,5 cm.
I fiori raccolti in cime all’ascella delle foglie superiori, formano una infiorescenza cilindrica o talvolta piramidale, sono grandi 1,5 - 2 cm, con calice peloso profondamente diviso in 5 lobi lineari, corolla a tubo obliquo, pelosa anche internamente con fauce allargata ed obliqua. Durante la fioritura i fiori passano dal rosa-rossastro all’azzurro-blu , fenomeno frequente nelle boraginaceae. A volte, ma raramente i fiori sono bianchi.
Il frutto è un tetrachenio verrucoso.
Distribuzione – Habitat – Fioritura:
Distribuita in Europa ed Asia minore, naturalizzata in America del Nord, è comune in Italia dove vegeta dal livello del mare alla montagna, nei prati, sui poggi, lungo i binari, nelle cave da 0 a 1500 m. Fiorisce da Maggio a Ottobre.
Utilizzi e proprietà:
I suoi principi attivi: antociani e mucillagini, conferiscono a questa pianta proprietà diuretiche, depurative e sudorifere per quanto riguarda l’apparato escretore, antinfiammatorie ed emollienti sull’apparato respiratorio. Per uso esterno viene ancora usato nella medicina popolare come antinfiammatorio sulle pelli arrossate, aride e sulle mucose boccali irritate. Una manciata di fiori infusi nell’acqua calda del bagno esercita una delicata azione emolliente su pelli delicate facilmente irritabili.
Curiosità:
Nei tempi antichi si credeva fosse un buon antidoto contro le punture degli scorpioni
21. Lello Arena: "Io ho fatto la gavetta. Per anni ho fatto la
fame...". Massimo Lopez: "Ma poi ti sei rifatto...". L.A.: "E che?!...
non sono mica Alba Parietti!". (Lello Arena e Massimo Lopez, "Scherzi
a parte")
22. Non dimenticare che nel mestiere di attore solo i primi 30 anni
sono duri. (Clark Gable)
23. Ho avuto la critica più breve che sia mai stata pubblicata.
Diceva: Ieri sera al teatro è stato rappresentato "Domino". perché?
(Marcel Achard)
24. Lo spettacolo non mi e' piaciuto affatto, ma ho preso atto delle
condizioni avverse. Il sipario era aperto.
25. Cara Kathryn Murray, quando mio padre andava in teatro con mia
madre, aveva l'abitudine di cantare in coro insieme agli attori.
Durante uno spettacolo, mia madre disse: "Sam, se vuoi cantare perché
non sali sul palcoscenico?". "No, Minnie," rispose lui "non lo farei
mai senza essere pagato". Dopo trent'anni di questa partecipazione
vocale da spettatore, una sera disse a mia madre: "Sai, Minnie, sono
trent'anni che canto in coro e nessuno mi ha ancora pagato". "Beh,"
disse lei "non sono una donna ricca, grazie a te, ma se chiudi la
bocca ti paghero' io!". (Groucho Marx, "Le lettere di Groucho Marx")
26. L'attore fa la prima donna perché si sente l'ultimo degli uomini.
(Fulvio Fiori)
27. Dietro le quinte... ci sono le seste. (Fulvio Fiori)
28. Scena chiave cerca scena serratura per apertura secondo atto.
(Fulvio Fiori)
29. Panico in platea: scena muta prende la parola! (Fulvio Fiori)
30. Dramma umano: scena madre rimane orfana dei suoi attori. (Fulvio
Fiori)
31. Attricetta ottiene una particina in un'operetta. (Fulvio Fiori)
32. Colpo di scena manca il bersaglio. (Fulvio Fiori)
33. Si spacciava per commediografo, ma era solo un commediante.
(Fulvio Fiori)
34. Non sono cattolico, ma sono contento che Dio esista. Visto che è
onnipresente ho sempre la certezza che ci sia almeno uno spettatore ai
miei spettacoli. (Riccardo Piferi)
35. La mia entrata in teatro e' molto bella perché ci sono 150 trombe
che squillano alla mia destra e 150 squillo che trombano alla mia
sinistra. (Riccardo Cassini)
36. Io gli attori li amo finche' se ne stanno in palcoscenico, che e'
il loro posto. (Marsha Mason, ballerina in "Goodbye, amore mio!")
37. Il mio primo impresario non mi vendeva, mi dava di resto. (Giorgio
Panariello)
38. Un vecchio attore diceva: "Quelli che hanno la tosse, non vanno
mai dal dottore. Vanno sempre al teatro o al cinema".
39. Pochi sanno che il celeberrimo Vittorio (clap clap clap) prima di
venire in Italia, abitava in un'altra nazione sotto il nome di V.
Liquidman, ed anche lì fece strage di cuori e spettatori. Una volta
stabilitosi in Italia, il suo cognome divenne Gassman, proprio perché
aveva cambiato Stato.
40. Soprattutto all'inizio della carriera, tre serate al mese erano
vitali. Ti permettevano di dimostrare ai genitori che stavi lavorando
e riuscivi a pagarti, col ricavato di ogni singolo show, il pieno di
gasolio per arrivare fino al locale dove dovevi esibirti. Anche se poi
i soldi non bastavano per il ritorno. Per fare il pieno allora ti
dovevi vendere la macchina. (Ezio Greggio)
lista redatta dal DrZap l' unico e il solo - http://www.drzap.it/
LADY GAGA
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foo fighters
c'erano una volta le T.A.T.U.
http://music.universalmusic.it/tatu/
e ora ? ...una delle due si fa' viva con un disco sentite un po'....
TARJA uscira con un nuovo lavoro nel 2012 proprio come il suo ex gruppo d'appartenenza i NIghtwish . te guarda un po' la coincidenza...... comunque sia il 2012 si preannuncia come un ottimo anno per la buona musica e questo è quello che davvero ci interessa
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giovedì 4 agosto 2011
il governo si organizza per la crisi
le cose non vanno poi così male ---- le mutande non si vedono ancora



mercoledì 3 agosto 2011

Nuove truffe

Nuove truffe agli anziani, falsa badante in azione
La malvivente in azione a Busto Arsizio. Nella Città Giardino invece è tornato anche il reggiro dello specchietto dell'auto
Varese, 25 luglio 2011 - Anziani ancora vittime di truffatori, uomini e donne senza scrupoli che con abilità riescono a raggirare le loro vittime che si scoprono poi beffati e senza soldi. I ripetuti appelli delle forze dell’ordine rivolti proprio ai «nonni» per evitare di cadere nella trappola a quanto pare non bastano visto che negli ultimi giorni a Varese a Busto Arsizio si sono registrati casi di anziani truffati.
E l'arrivo delle ferie, con i «nonni» spesso a casa da soli mentre figli e nipoti sono in vacanza, potrebbe favorire purtroppo l’attività di queste persone senza scrupoli pronte ad utilizzare ogni tipo di inganno pur di mettere le mani su soldi e oggetti preziosi. Gli ultimi casi sono stati segnalati a Varese e a Busto Arsizio, ad agire sempre una donna e le Forze dell’ordine invitano a non aprire a nessuno e in ogni caso a interpellare i familiari o i Carabinieri e la Polizia. A Busto Arsizio gira la falsa badante
La donna, mora sui quarant’anni, si presenta chiedendo un bicchiere d’acqua per la persona che accompagna e che sulla strada ha appena avuto un malore. La “recita” qualche giorno fa le ha permesso di rubare tutto l’oro che aveva in casa un’anziana, in viale Cadorna, che ha purtroppo creduto alla sua storia. Il tempo di prendere il bicchiere d’acqua e la falsa badante ha messo a segno il colpo. Ha ritentato di nuovo il giorno dopo, nella stessa zona, ma questa volta la vittima non c’è cascata e l’ha messa in fuga chiamando i Carabinieri. Anche a Varese un’anziana ottantenne è finita nella trappola del finto incidente d’auto, copione abilmente recitato da una donna, che si fingeva incinta e vittima proprio dell’incidente.
La truffatrice, che si è spacciata per pediatra, con le parole ha talmente confuso l’ottantenne, alla quale aveva raccontato di avere testimoni dell’incidente, che è riuscita a convincerla a prelevare la bella somma di 4.600 euro per il risarcimento immediato. A lanciare l’appello agli anziani affinché stiano bene attenti a non cadere nella trappola è la stessa vittima, «non date retta a nessuno che non conoscete- dice - e in caso di incidente chiamate subito la vostra assicurazione».
di Rosella Formenti
http://www.ilgiorno.it/varese/cronaca/2011/07/25/550049-nuove_truffe.shtml
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Poi non lamentatevi se la gente s'incazza.

No no no io do subito la mia spiegazione ... i mezzi di trasporto dall'Italia a Strasburgo sono di una difficoltà rara, normalmente bisogna prendere due voli, e c'è un solo volo diretto da Roma che parte il lunedì e rientra il mercoledì ... ma la seduta che diventa oggetto di statistica si chiude il giovedì a mezzogiorno ... se mi fermassi fino a mezzogiorno lo perderei, e sarei costretto a fare scalo a Parigi ...[Audio: La Zanzara, Radio 24]
1. Colmo per un attore: essere nato a Camerino.
2. A teatro ho visto una commedia talmente brutta che da una poltrona
si e' alzato un signore che ha gridato: "C'e' un attore in sala?".
(Milton Berle)
3. Un attore in cerca di lavoro finalmente trova una particina in una
rappresentazione. Il capocomico gli consegna il copione: "Devi
studiare a memoria la tua parte. Hai una settimana, comunque vedrai
che non ci saranno problemi". L'attore va a casa e comincia a studiare
la parte: "Mi e' parso di udire un botto", "Mi e' parso di udire un
botto", "Mi e' parso di udire un botto". Passa quindi tutti i giorni
dalla mattina alla sera a ripetere la sua parte "mi e' parso di udire
un botto". Ormai arriva il giorno della prima e lui e' pronto dietro
le quinte. Anche qui continua a ripetere "mi e' parso di udire un
botto, mi e' parso di udire un botto. Si', si', la so, mi e' parso di
udire un botto, mi e' parso di udire un botto". L'attore entra in
scena, si ferma in mezzo al palco ed intanto continua a pensare: "Mi
e' parso di udire un botto, mi e' parso di udire un botto". Ad un
tratto si sente un forte scoppio e lui tutto preoccupato urla: "Cazzo
e' stato?".
4. Quello spettacolo non mi piacque fino a quando non lo vidi in una
diversa versione. Il sipario era alzato. (Groucho Marx)
5. Il mio ultimo spettacolo ha avuto tanto successo che la gente
faceva a pugni per uscire. (Walter Fontana).
6. Gli spettatori quella sera erano veramente cattivi... attaccavano i
pomodori a uno yo-yo per colpirci due volte. (Bob Hope)
7. Un tizio, seduto in prima fila al Teatro Alla Scala, ha un vicino
di posto che continua a fare delle scoregge puzzolentissime. Durante
l'intervallo vede il vicino alzarsi ed andare in bagno, cosi' lo
segue. Entra in bagno e vede il vicino che sta urinando. Gli chiede
allora: "Mi scusi, ma cosa sta facendo?". Il vicino, alquanto
indispettito, gli risponde: "Non vede? Sto pisciando!". Il tizio
allora lo prende per un orecchio, lo sbatte a sedere su un water e gli
dice: "No, adesso Lei si siede e caga!".
8. Tragedia in due battute. Il marito (rincasando con un grosso
involto): "Ho portato le maschere antigas". La moglie: "Benissimo.
Allora stanotte possiamo lasciare il gas aperto". Sipario. (Achille
Campanile)
9. La cosa importante nella recitazione e' il saper piangere e ridere.
Quando devo piangere penso alla mia vita sessuale. Quando devo ridere
penso alla mia vita sessuale. (Glenda Jackson)
10. Siete un pubblico stupendo, veramente. Anzi, ditemi dove siete
domani sera che vi vengo a vedere. (Laurence Olivier)
11. Il mio spettacolo e' stato un grande successo. Gli spettatori un
fallimento. (Ashleigh Brilliant)
12. Un attore ad un collega: "La prima rappresentazione e' stata un
disastro! Meta' sala fischiava...". "E l'altra meta'?". "Era vuota!"
13. Recitare: e' dolore, estasi del movimento, affettazione del
divenire, occultazione del presentare. Recitare e' entrare nel
personaggio e uscire, entrare e uscire, avanti e indietro, e non
vorrei andare oltre in questa similitudine... (Roberto Benigni)
14. Il teatro d'avanguardia e' il teatro di domani. Il guaio e' che te
lo fanno vedere oggi. (Pino Caruso)
15. Il regista teatrale e' uno che disturba le prove. (Pino Caruso)
16. Fabio Testi, l'attore italiano noto ai meno, partecipera' alla
commedia di Pirandello 'Uno, nessuno, centomila'. Testi fara' la
seconda parola del titolo. (Amurri e Verde)
17. Noi artisti lavoriamo una sera qua e una sera la'... praticamente
due sere all'anno. (Antonio Guidetti)
18. Ho un vasto curriculum. L'anno scorso ho recitato in 'Aspettando
Godot': facevo la parte di Godot. (Mario Zucca)
19. Anche dormire è una forma di critica, specialmente a teatro.
(Bernard Shaw)
20. Il Parsifal è quel genere di opera che inizia alle 6 di sera. Dopo
circa tre ore guardi l'orologio e scopri che sono solo le 6 e 20.
(David Randolph)

certo una che gà da minorenne non aveva problemi a mostrarsi o vendersi non avrebbe problemi a fare ben altro ma questo non vuol dire che una non può cambiare idee e modalità di vita. certo che comunque le sue scelte sono sempre al di sopra della media e sicuramente Zahaia non ci pensa neanche a d un lavoro normale , ha scelto una vita sopra le righe e finchè non fa danni a nessuno è giusto rispettarne le scelte anche se a volte discutibili
Zahia in The Book by Nick & Chloé
http://vimeo.com/channels/zahia#21306283












forza ITALIA malgrado la tua classe politica la tua gente che non ti ama e ti tratta male ce la devi fare ..SU' Dai non ARRENDERTI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!. FORZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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martedì 2 agosto 2011
il calcio in lutto - oggi i funerali Di ANDREA PAZZAGLI




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tra le canzoni goliardiche più famose certamente c'è " la canzone del cosacco" che sull'aria di una popolare canzone r...
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celebre stornello toscano con mille e più versioni è TERESINA UN TI CI PORTO PIù !!! il testo Te la portai a i' barre a prend...
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componimento maleducati c' è gente che compone poesie piene di phatos o d'amore e poi di dolcezza,tristezza,saggezza e un tot di ...