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Visualizzazione dei post da aprile 3, 2022

mitologia - Tyrfing la spada maledetta

 ⚔ Tyrfing è una spada leggendaria che compare nell’Hervararkviða e nella Saga di Hervarar.  Era così affilata da fendere persino la roccia, ma su di lei gravava una terribile maledizione: una volta estratta dal fodero, si sarebbe placata solo con il sangue. ⚔ Svafrlami, re dei Rus’ di Kiev, costrinse i nani Dvalinn e Durinn a forgiare per lui una spada senza pari, e questi obbedirono, maledicendo però la lama. ⚔ Ben presto, il re venne ucciso in battaglia, e l’arma gli fu sottratta da un avversario che a sua volta perì per mano di Angantyr, un potente berserker che venne infine seppellito con la spada in pugno sull’isola di  Samsø, che rimase infestata dal suo spirito in cerca di vendetta. ⚔ Nessuno osava avvicinarsi a quelle sponde, ma quando sua figlia Hervor, cresciuta ignara di tutto, seppe del padre e di Tyrfing, si mise in viaggio per reclamare la sua eredità. Con coraggio attraversò l’isola infestata di spiriti e affrontò suo padre, impugnando infine la tanto agognata spada. ⚔

i post degli altri - io vi accuso

La bella lettera di un insegnante... “ IO VI ACCUSO " ... Barbara D’Urso, Maria De Filippi, Alfonso Signorini, Alessia Marcuzzi e tutta la schiera della vostra bolgia infernale… io vi accuso. Vi accuso di essere tra i principali responsabili del decadimento culturale del nostro Paese, del suo imbarbarimento sociale, della sua corruzione e corrosione morale, della destabilizzazione mentale delle nuove generazioni, dell’impoverimento etico dei nostri giovani, della distorsione educativa dei nostri ragazzi. Voi, con la vostra televisione trash, i vostri programmi spazzatura, i vostri pseudo spettacoli artefatti, falsi, ingannevoli, meschini, avete contribuito in prima persona e senza scrupoli al Decadentismo del terzo millennio che stavolta, purtroppo, non porta con sé alcun valore ma solo il nulla cosmico. Siete complici e consapevoli promotori di quel perverso processo mediatico che ha inculcato la convinzione di una realizzazione di sé stessi basata esclusivamente sull’apparenza,

La caccia al Cinghiale Calidonio

 La caccia al Cinghiale Calidonio C'era un tempo in cui a Calidone regnavano Eneo e la sua sposa Altea, i quali ebbero numerosi figli. Tra questi, ce ne era uno che in futuro avrebbe acquistato grande fama, in quel tempo in cui l'Ellade era colma di grandi eroi. Il suo nome era Meleagro, e alcuni sostenevano che fosse addirittura il figlio di Ares, dio della guerra. Quando il bambino ebbe compiuto sette anni, le Moire apparvero e profetizzarono il suo destino: egli sarebbe morto quando il tizzone che ardeva nel focolare si fosse completamente consumato. La madre Altea, spaventata per la sorte di Meleagro, prese quel tizzone e lo nascose in una cassa, salvaguardando l'incolumità dell'amato figlio. Il bambino crebbe e divenne un ragazzo sano, forte e con l'animo nobile e presto si sarebbe imbattuto in una grande e rischiosa impresa: suo padre Eneo, nonché il re, compì tutti i sacrifici annuali per accaparrarsi il favore degli dei, ma commise un grave errore, ovvero qu

brevi brani dal web - il dente di leone

  CIAO SONO IL DENTE DI LEONE 🌼  Molte persone mi chiamano erba, ma sono un buon amico e sono venuto ad aiutarti. 🌼 Quando mi vedi, ricorda che sono l'unico che vuole e può crescere in quel luogo particolare. Questo perché: O il terreno è troppo compatto, duro, e voglio allentarlo con le mie radici. O c'è troppo poco calcio nella terra.  Non preoccuparti, lo riempirò con la morte delle mie foglie. O il terreno è troppo acido, ma migliorerò questo per te se me ne dai la possibilità. O un mix di tutto ciò che precede. 🌼 Sono qui perché la tua terra ha bisogno del mio aiuto, quindi meglio lasciarmi crescere senza disturbarmi! Quando tutto sarà sistemato, scomparirò di nuovo - lo prometto! 🌼 Se Cerchi di eliminare prematuramente la mia radice e Non importa quanto sei meticoloso, tornerò 2 volte più forte! Solo fino a quando non migliorerà la tua terra. 🌼 Si vede persino nel momento in cui sto crescendo che dono il mio aiuto. Se le mie foglie sono piatte per terra, allora sono

I MISTERI DEL VANGELO DI TOMMASO

 I MISTERI DEL VANGELO DI TOMMASO Nel 1945, a Nag-Hammadi, in Egitto, in alcune anfore di terracotta, assieme a diversi altri manoscritti antichi, venne fatto un sorprendente ritrovamento. In quell’anno è stato ritrovato il testo intero del vangelo di Tommaso. Si tratta di un testo di cui fino a quel momento si conoscevano solo il nome scritto nei documenti dei primi cristiani e pochi altri frammenti ritrovati. Il vangelo di Tommaso non è diviso in capitoli, ma in 114 “logia”, o pensieri compiuti. Infatti, per “logia”, al singolare “logion”, si intende un unico detto o pensiero che si trova nel libretto. La maggioranza di questi “logia” sono estremamente brevi. Nel logion 12, Gesù dice ai discepoli di rivolgersi a Giacomo detto “il Giusto” dopo la sua “partenza”, o morte. Al di là del senso di questa dichiarazione, questo “logion” presupporrebbe che Giacomo detto “il Giusto” era ancora vivo quando il testo venne scritto e diffuso inizialmente. Non avrebbe avuto nessun senso dire ai dis