-- la squadra tutta compresa di dirigenti allenatore etc , con la testa era gia' all carnevale , il programma era chiaro : domenica a Viareggio e poi nei giorni seguenti RIo, Venezia etc ,un mini tour per i carnevali 'Italia e non_; cosi con questo bel programmino il MILAN in campo c'era ma non c'era , cioè col fisico c'era ma con la mente no , con la mente stava gia festeggiando , questo Allegri lo sapeva bene , anche meglio degli altri, sapeva anche che la squadra avversaria non era nelle stesse condizioni mentali della sua, che non avrebbe fatto lo stesso minitour anzi , molto probabilmente a fine gara sarebbe tornata ad allenarsi nel chiuso delle proprie oscure palestre, non sapeva dire se cio' era un problema o no', sapeva solo che con la Juventus bisogna impegnarsi comunque e non prenderla sottogamba, cosi, essendo anche lui nello stesso stato psichico dei suoi giocatori, benche' poco prima della partita avesse tirato i coriandoli come tutto lo staff MIlanista , avesse cantato e scherzato, fatto scherzi carnevaleschi con tanto di pernacchie, avesse insomma fatto festa asieme alla squadra tutta in previsione del minitour a venire, appena prima dell' entrata in campo aveva consigliato alla squadra di tenersi bassi di tirare a difendersi e basta , di non rischiare almeno per una partita, insomma di non esagerare come al solito e cercare di portare a casa almeno un pareggio, pareggio che, dopotutto, non è un punteggio da buttare sopratutto se risultante da una partita con la " vecchia signora ", sopratutto nella condizione di " non presenza " in cui la squadra Milanista ormai viaggiava da inizio settimana.
cosi' inizia la partita , tutto va secondo il copione che Allegri aveva dettato, ma passano pochi minuti e tutto cambia , malgrado l' iminente tourne per i carnivali d'italia o forse proprio per questo ogni tot minuti il MIlan cerca di sfondare la difesa Juventina . Allegri è paonazzo, bava alla bocca, grida ai suoi uomini di rimanere in difesa , difesa a tratti lasciata clamorosamente vuota , la Juventus potrebbe approfittarsene , fare un gol o 2 e allora sarebbe dura far rinsavire il team Milanista ( a meno di non paventare un esclusione del minitour carnevalesco ) ma Allegri non fa' in tempo neanche a pensare questa probabilita' che Gattuso acchiappa una palla di " rapina " e segna , di li' in avanti è tutta una presa di culo , uno scherzo, gente che fa finta di non saper giocare altri che vorebbero pareggiare, . è tutto un susseguirsi di poco e nulla di serio ed il resto di faceto cosi' il MIlan vince e si porta a casa anche questa partita.
GAttuso che ha segnato è il primo a montare sul pulman ed a urlare" allora si parte ? che VIareggio è lontano " cosi in un battibaleno il MIlan scompare dallo stadio, di lui non v'è piu' traccia rimangono in loco solo in pochi e guarda caso sono i perdenti , gli altri e per altri s'ì intende i MIlanisti son corsi a festeggiare perche la festa per chi é milanista non è mai da evitare, è una cosa seria e anche se molto frequente ( per chi è di fede MIlanista) va' comunque fatta .
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un po' di storia sul come una squadra si trasformo in una " fede " - HERBERT KILPIN
Nato il 24.01.1870 a Nottingham (ING), † il 22.10.1916 a Milano
Difensore, Centrocampista, Attaccante, nonché Capitano della sezione Football e Dirigente,
Stagioni al Milan: 8, dal 1899-00 al 1906-07
Soprannome: “Lord”
Fondatore del Milan Football and Cricket Club il 16.12.1899 (data convenzionale).
Tra i suoi meriti, anche quello di aver scelto i colori della maglia (allora una camicia in seta con strette strisce verticali rossonere)
Esordio nel Milan in gare amichevoli il 11.3.1900, Milan vs Mediolanum 2-0 (Amichevole)
Esordio in gare ufficiali nel Milan ed in Serie A il 15.4.1900: Torinese vs Milan 3-0 (Campionato di Prima Categoria)
Ultima partita giocata con il Milan il 20.04.1908, Milano: Milan vs Old Boys Basel 2-1 (Meeting di Pasqua)
Totale presenze in gare ufficiali: 23
Reti segnate: 7
Palmares rossonero: 3 Scudetti (1900-01, 1905-06, 1906-07)
Ha militato anche nel Garibaldi Nottingham (*), nel Notts Olimpia (2^ Categoria Dilettanti inglese), nel Saint Andrews (2^ Categoria Dilettanti inglese), nell’ International Football Club di Torino (*), nel F.C. Torinese (*) e nella Libertas (*)
DA ALLENATORE:
Stagioni al Milan: 7, dal 1899-00 al 1905-06
Esordio sulla panchina del Milan in gare ufficiali e in Campionato (1^ Categoria) il 15.04.1900: Torinese vs Milan 3-0
Ultima partita sulla panchina del Milan il 06.05.1906: Milan vs Juventus 2-0 tav. (Campionato 1^ Categoria)
Totale panchine in gare ufficiali: 19
Palmares rossonero: 2 Titoli Nazionali (1900-01, 1905-06)
DA DIRIGENTE:
Stagioni al Milan: 1, 1902-03
Si sposò nel 1905 con Maria Capua, una signorina lodigiana
Era l’ultimo di nove figli di Edward e Sarah Smith - “…Un nome che la nuova generazione dei footballers non onorerà mai abbastanza; un nome magico, che fece vibrare le prime folle …un nome che è quasi tutto nella storia dei primi lustri del nostro football.” (“Lo Sport illustrato”, 28.02.1915)
per approfondimenti
http://rossonerisiamonoi.blogspot.com/2008/11/milanstory-herbert-kilpin-il-primo.html
http://www.rossoneritv.info/
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