Report al via senza tutela legale
Milena Gabanelli conferma l’avvio della nuova stagione di Report per l’11 ottobre. “E’ difficile andare in autostrada con la biciclietta” dice la giornalista riferendosi all’intenzione della Rai di togliere ai collaboratori del programma la tutela legale gratuita “ma noi andiamo in onda comunque“. In alto le sue dichiarazioni.
Decisa la presa di posizione di Milena Gabanelli, conduttrice e capo della redazione di Report, in questi giorni al centro di un caso che fa discutere, che vede la Rai intenzionata a togliere ai collaboratori del programma (fatti da free lance che vendono i propri servizi all’Azienda) la tutela legale gratuita. Una clausola prevista nel contratto di vendita dei reportage prodotti in proprio dai collaboratori, su indicazione della redazione, introdotta qualche anno fa dall’allora direttore generale Claudio Cappon e che ora Mauro Masi, nuovo d.g. della Rai, vuole eliminare.
“Da parte del servizio pubblico - dice la Gabanelli - programmare in prima serata un programma d’inchiesta e poi gli autori non vengono tutelati, ma gli viene detto che se si apre un contenzioso ’sono fatti vostri’, mi sembra crudele e ingiusto, non ne vedo il senso“. Trenta le cause attualmente in corso a carico del programma che però nei suoi 13 anni di vita non ne ha mai persa una: “Non è mai stato speso un euro in risarcimenti” precisa la Gabanelli, intenzionata ad andare avanti. “Siamo pronti a rischiarla in proprio“: chapeau.
Milena Gabanelli conferma l’avvio della nuova stagione di Report per l’11 ottobre. “E’ difficile andare in autostrada con la biciclietta” dice la giornalista riferendosi all’intenzione della Rai di togliere ai collaboratori del programma la tutela legale gratuita “ma noi andiamo in onda comunque“. In alto le sue dichiarazioni.
Decisa la presa di posizione di Milena Gabanelli, conduttrice e capo della redazione di Report, in questi giorni al centro di un caso che fa discutere, che vede la Rai intenzionata a togliere ai collaboratori del programma (fatti da free lance che vendono i propri servizi all’Azienda) la tutela legale gratuita. Una clausola prevista nel contratto di vendita dei reportage prodotti in proprio dai collaboratori, su indicazione della redazione, introdotta qualche anno fa dall’allora direttore generale Claudio Cappon e che ora Mauro Masi, nuovo d.g. della Rai, vuole eliminare.
“Da parte del servizio pubblico - dice la Gabanelli - programmare in prima serata un programma d’inchiesta e poi gli autori non vengono tutelati, ma gli viene detto che se si apre un contenzioso ’sono fatti vostri’, mi sembra crudele e ingiusto, non ne vedo il senso“. Trenta le cause attualmente in corso a carico del programma che però nei suoi 13 anni di vita non ne ha mai persa una: “Non è mai stato speso un euro in risarcimenti” precisa la Gabanelli, intenzionata ad andare avanti. “Siamo pronti a rischiarla in proprio“: chapeau.
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