a grande richiesta riproponiamo il sistema di misurazione per scoregge etc ideato aaani fa da 2 celebri scienziati
Scala Tellurica Scoregge Indri/Mercalli
* 2° Grado: Leggerissimo sibilo, durata di massimo un secondo, si accompagna a un piccolo movimento dello sfintere anale, unito a un leggero prurito in zona. Animali presenti nella stanza ( cani e gatti) scrutano il soggetto con attenzione poichè solo essi avvertono l'ultrasuono. Ma nessun odore.
* 3° Grado: Percettibile anche se solo in prossimitï¿œ dell'epicentro, sibilo avvertibile, tendente alle note medio alte. Odore simile al 'cibo avariato', quasi impercettibile. Ben percepito dagli animali da compagnia ( pet ) sia il suono che l'odore.
* 4° Grado: Peto moderato, rumore inconfondibile e distinto, non mascherabile con un colpo di tosse. Contrazioni dello sfintere accompagnano il rumore che dura fino a 2 secondi coprendo una zona di circa 2/3 mq dall'epicentro e contaminando l'aria per circa 10 secondi.
Odore e suono percepiti chiaramente da tutti i presenti nel raggio d'azione.
* 5° Grado: Rumore tonante, il soggetto che la emette diventa pallido in viso, si accompagna di solito ad altre manifestazioni di tipo ruttivo/sismico (come la classica fuga verso la toilette) durata tendente ai 4 secondi con a volte un doppio cambio di tonalità e l'emissione di un odore nauseante, denso e persistente. Raggo d'azione : 5Mq.
* 6° Grado: Rumore basso e sordo, forti contrazioni dell'addome e del deretano, colore violaceo dell'emittente. Calore considerevole e forte odore di zolfo che si propaga fino a 5 metri di raggio dall'epicentro.
Vari cambi di tonalità, tipo "allegro andante in mi bemolle" di Vivaldi, gli astanti si allontanano in fretta, prime crepe nelle mutande.
L'odore forte mette in allarme anche i non udenti.
* 7° Grado: Peto fortissimo, almeno 10 secondi di durata, accompagnata all'emissione di varie sostanze solide sulle mutande, forti spasmi dell'addome, temperatura elevatissima,i pantaloni si gonfiano come delle vele di una barca da regata,il soggetto non riesce a compiere alcun
movimento durante il fenomeno, scene di panico tra gli astanti. Qualcuno sviene e i soccorsi tardano ad arrivare. Campo d'azione : 25Mq.
Zoom sull'effetto di una scorreggia di grado 9+
* 8° Grado: Peto aventi caratteristiche di evento catastrofico: Rumore simile a quello di un martello pneumatico, con ripetute scariche che si protraggono fino a 60 secondi e oltre.
Il soggetto cade in uno stato di paralisi e di solito corre al gabinetto continuando a perdere solidi, liquidi e gas dalle mutande.
Va tenuto fermo affinchè non si muova come un palloncino bucato. Alcuni dei presenti sono colti da malore e svengono. Le mutande, anche se resistenti, sono divelte.
Fino a 10 cambi di tonalità diversi dal si bemolle maggiore al sol diesis minore,emissione di ultrasuoni, calore inaudito e odore che ricorda i lazzaretti del Manzoni.
Coliche del soggetto unite a un geiser di escrementi e organi interni. Distacco dell pavimentazione nelle immediate vicinanze dell' emittente, scrostamento dell'intonaco dalle superfici verticali. L'ultima volta che è stato testimoniato questo peto è stato nel 1986 a Chernobyl.
* 9°Grado: Scoreggia da 5 megatoni: (Rombo di tuono)
il soggetto cade in trance.Fenomeni di levitazione. Spostamento degli organi interni, collasso del sistema cardio circolatorio. Temperatura del deretano prossima al calor bianco. Mutande polverizzate, rumore tipo fonderia e odore di zolfo, stagno e molibdeno.
I presenti decedono all'istante per lo shock o per le radiazioni UVA emesse dal soggetto riportando scottature del 2° grado su tutta la parte del corpo esposta. L'ano desoggetto diventa come l'ugello di scarico di un aereo a reazione in decollo da una portaerei con il postbruciatore inserito. Oggetti incandescenti anche molto pesanti vengono scagliati a metri e metri di distanza. L'ultima volta che è stato testimoniato questo peto è stato nel 1945 a Nagasaki.
* 10° Grado: Scoreggia apocalittica; il peto della leggenda "una ogni duemila anni" cita la bibbia, i pochi sopravvissuti al cataclisma globale descrivono il fenomeno in questo modo:
Decesso istantaneo del soggetto e di tutti i presenti fino a un raggio di 30 kilometri, mutamento del clima nella zona del disastro, terremoti, eruzioni vulcaniche,tsunami e inondazioni di proporzioni colossali.
Ritrovamento di effetti personali del soggetto in orbita geostazionaria fino a 300 km di altezza. Impossibilità di accesso alla zona colpita per alcuni anni. Proclamazione mondiale dello stato di calamità, manifestazione di eventi connessi alla scissione dell'atomo. In alcuniì casi cambiamento dell'orbita di rivoluzione della Terra e spostamento di essa dal Sistema Solare. Resurrezioni. Estinzione di intere specie animali. Migrazioni di massa da un continente all'altro.
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