Passa ai contenuti principali

canzoni goliardiche - palle palle palle


Canzoni Goliardiche - Palle palle palle


 

TESTO

Olè olè olè su sta fava non si scoreggia
olè olè olè bus dal cul fa ventitrè
Palle, palle, palle rosse e gialle, / ci vogliono le palle per l'Università. 

Si aprono le scuole, si accende il lampadario, 
si vede il signor Preside che incula il segretario;
E il professor di chimica gridava come un pazzo,
con l' acido muriatico mi son bruciato il cazzo!

Rit.

Il professor di fisica, soffiando in un cannello, 
si rese incandescente la punta dell'uccello; 
e quel che ci rimise fu il povero assistente 
che si ritrovò nel culo un cazzo incandescente! 

Rit.

Il professor di storia studiando storia antica,
scoprerse che i Romani leccavano la fica;
e quello di disegno maestro del pennello,
faceva i geroglifici sul culo del bidello.

Rit.

Il professor di scienze, studiando il corpo umano,
si accorse che lo scheletro aveva il cazzo in mano;
e quella di francese, in piedi sopra un banco 
gridava a squarciagola «La vendo per un franco!».

Rit.

Il professor di lettere, spiegando geografia, 
avea le palle in Africa e il cazzo in Bulgaria; 
fu allor che il suo supplente, guardando sull'atlante, 
scoprì nel vasto oceano un cazzo galleggiante. 

Rit.

Si chiudono le scuole, si tira giù la tela,
si vede il signor preside che incula la bidela.

Commenti

Post popolari in questo blog

canzoni Goliardiche - Teresina un ti ci porto piu'!

celebre stornello toscano con mille e più versioni è  TERESINA UN TI CI PORTO PIù !!! il testo Te la portai a i' barre a prendere un sorbetto la ci scaracchiò dentro la mi fece scomparì. Teresina 'un ti ci porto più quant'è ver che c'è Gesù! Te la portai da i' Vivoli a prendere un gelato la disse: " L'è marmato! " la mi fece scomparì. Teresina 'un ti ci....... S'andò dalla Ruggini a prendere una pasta, la se la mise 'n tasca la mi face scomparì. Teresina 'un ti ci....... S'andiede da i' Procacci pe' prendere un panino, la fece: " Gliè piccino! " la mi fece scomparì. Teresina 'un ti ci....... Pe' falla divertire s'andiede da i' Raspanti la si scaccolò co' guanti, la mi fece scomparì. Teresina 'un ti ci....... S'andiede da i' dentista ma gli era tanto brutto te lo spettinò co' un rutto, la mi fece scomparì. Teresina 'un ti ci.......

canzoni goliardiche, un tantinello maleducate - natasha

 tra le canzoni goliardiche più famose certamente c'è " la canzone del cosacco" che sull'aria di una popolare canzone russa cantava un testo dissacrante , maleducato ma non osè, e quindi adatto anche a ragazzetti cresciutelli. la canzone è meglio conosciuta come la canzone di Natasha quella che fa la piscia ...  originalmente la canzone era una canzone triste che narrava le tristi emozioni di una donna il cui uomo era partito per andare in guerra, nel tempo alla prima stesura del testo se ne aggiunsero molti altri che, se dapprima ricalcavano lo spirito triste dell'originale, pian piano iniziarono a discostarsene fino ad arrivare a versioni decisamente dissacranti una delle quali è quella che qui proponiamo ecco il testo da cantare " Ohi Natasha hai fatto tu la piscia sì Dimitri ne ho fatti sette litri Fosti tu che allagasti la steppa dove sorge il sol dell'avvenir Fosti tu che allagasti la steppa dove sorge il sol dell'avvenir Ohi cosacca hai fatt

I MISTERI GODURIOSI V.M.18 prima parte

componimento maleducati  c' è gente  che compone poesie piene di phatos o d'amore e poi  di dolcezza,tristezza,saggezza e un tot di roba che finisce con ...ezza etc poi c'è anche qualcuno e meno male che compone qualcosa di scollacciato al limite del maleducato, ma che alla fine bisogna dire e ammettere ha un unico scopo quello di far ridere o almeno sorridere e QUESTO SCOPO spesso l'ottengono bene queste  componimenti compariranno in codesti post  a cura di I. O. ************************************************************************************************************** I MISTERI  GODURIOSI   ( da 1 a 10 ) Nel primo mistero godurioso si contempla san Cirillo che col cazzo fatto a spillo inculava i microbi. Era un fenomeno! Nel secondo mistero lussurioso si contempla sant'Ilario che col cazzo sul binario deragliava i rapidi. Era un fenomeno! Nel terzo mistero peccaminoso si contempla santa Cecilia che con la fica fatta a conchiglia catturava i bigoli. Era un fenom