Uova alla diossina: allevamenti chiusi in Germania, Galan tranquillizza in Italia
ennesimo caso di cibo contaminato , stavolta tocca alle uova!, mentre il cittadino deve sottostare a mille regole e cerca di sopravvivere alle dure condizioni che la crisi ha portato le grandi aziende che fanno per affrontare la crisi e superarla ? , continuano nella loro opera di avvelenamento di massa . ormai sono innumerevoli i casi di prodotti contaminati, trattati in chissa quale maniera pur di far in modo che il loro lucro aumenti, non ci sono i soldi per tante cose ma per imbrogliare la gente chissa perche' si trovano sempre e gli " scienziati" , questi " geni " son sempre pronti a tirare fuori nuove " invenzioni " atte a far risparmiare chi li paga cosi' dopo aver fatto mangiare alle mucche le loro stese ossa, dopo aver procurato e creato ogni genere di schifezze grazie a loro e a chi li paga ( che poi alla fine siamo noi cittadini del mondo ) ci troviamo ai giorni d' oggi ad affrontare ogni genere di dubbbio, ogni qualvolta si va a fare la spesa alimentare ci domandiamo " che ci sarà in questi alimenti? ! la chimica la fa' da padrone ormai in tutti i campi e anche se uno acquista biologico non è sicuro d niente , è da Chernobyl in poi che probabilmente la terra ha in se' chissa che concentrazioni di " roba " quantomeno indigesta " e con tutte le menti e mani pagate per inventare sempre nuovi metodi per aggirare le regole e/o risparmiare sui costi produttivi attraverso l' uso di ogni mezzo possibile e immaginabile uno puo al massimo essere sicuro che quel che mangia è sano ( nel limite delle possibilita' odierne ) se quel che mangia è da lui stesso prodotto e seguito in tutti i suoi passaggi perche' basta che trascuri un passaggio che " qualcuno " "qualcosa " combina
che mondo ragazzi che mondo !!!!!
" Ma ridevano si spanciavano
Già sapevano
Che saremmo ben presto
Anche noi diventati come loro ....
_________________________________________________________________________
dal web
Di nuovo veleno nel cibo in Europa: questa volta, dopo il bruttissimo episodio della mozzarella di bufala campana alla diossina in Italia, questa volta i guai vengono dalla Germania. Ma è sempre la diossina a creare allarme.
Sono quasi cinquemila, infatti, gli allevamenti tedeschi chiusi per contaminazione: la diossina entra nelle uova dal mangime fornito alle galline, che è risultato contaminato. Un mangime prodotto dalla società Harles&Jentzsch che lo ha “arricchito” con scarti di biodiesel.
Una cosa gravissima con effetti, a quanto pare, conosciuti dalla società già da marzo-aprile dell’anno scorso. Anche peggio: un altro mangime, sempre “arricchito”, è stato distribuito negli allevamenti bovini. Quindi anche il latte tedesco è a rischio diossina.
In Italia, a sentire il ministro dell’Agricoltura Giancarlo Galan, siamo al sicuro:
fonte . vai
ennesimo caso di cibo contaminato , stavolta tocca alle uova!, mentre il cittadino deve sottostare a mille regole e cerca di sopravvivere alle dure condizioni che la crisi ha portato le grandi aziende che fanno per affrontare la crisi e superarla ? , continuano nella loro opera di avvelenamento di massa . ormai sono innumerevoli i casi di prodotti contaminati, trattati in chissa quale maniera pur di far in modo che il loro lucro aumenti, non ci sono i soldi per tante cose ma per imbrogliare la gente chissa perche' si trovano sempre e gli " scienziati" , questi " geni " son sempre pronti a tirare fuori nuove " invenzioni " atte a far risparmiare chi li paga cosi' dopo aver fatto mangiare alle mucche le loro stese ossa, dopo aver procurato e creato ogni genere di schifezze grazie a loro e a chi li paga ( che poi alla fine siamo noi cittadini del mondo ) ci troviamo ai giorni d' oggi ad affrontare ogni genere di dubbbio, ogni qualvolta si va a fare la spesa alimentare ci domandiamo " che ci sarà in questi alimenti? ! la chimica la fa' da padrone ormai in tutti i campi e anche se uno acquista biologico non è sicuro d niente , è da Chernobyl in poi che probabilmente la terra ha in se' chissa che concentrazioni di " roba " quantomeno indigesta " e con tutte le menti e mani pagate per inventare sempre nuovi metodi per aggirare le regole e/o risparmiare sui costi produttivi attraverso l' uso di ogni mezzo possibile e immaginabile uno puo al massimo essere sicuro che quel che mangia è sano ( nel limite delle possibilita' odierne ) se quel che mangia è da lui stesso prodotto e seguito in tutti i suoi passaggi perche' basta che trascuri un passaggio che " qualcuno " "qualcosa " combina
che mondo ragazzi che mondo !!!!!
" Ma ridevano si spanciavano
Già sapevano
Che saremmo ben presto
Anche noi diventati come loro ....
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dal web
Di nuovo veleno nel cibo in Europa: questa volta, dopo il bruttissimo episodio della mozzarella di bufala campana alla diossina in Italia, questa volta i guai vengono dalla Germania. Ma è sempre la diossina a creare allarme.
Sono quasi cinquemila, infatti, gli allevamenti tedeschi chiusi per contaminazione: la diossina entra nelle uova dal mangime fornito alle galline, che è risultato contaminato. Un mangime prodotto dalla società Harles&Jentzsch che lo ha “arricchito” con scarti di biodiesel.
Una cosa gravissima con effetti, a quanto pare, conosciuti dalla società già da marzo-aprile dell’anno scorso. Anche peggio: un altro mangime, sempre “arricchito”, è stato distribuito negli allevamenti bovini. Quindi anche il latte tedesco è a rischio diossina.
In Italia, a sentire il ministro dell’Agricoltura Giancarlo Galan, siamo al sicuro:
fonte . vai
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