LA SPINTRIA, LA MONETA DEL SESSO NELL’ANTICA ROMA
La “spintria” à la moneta utilizzata per pagare le prestazioni nei lupanare. In teoria, era vietato usare monete con l’effigie dell'imperatore in questi luoghi, da qui l’uso delle spintriae. Sono "gettoni" di bronzo che hanno un lato una coppia rappresentata in una posizione sessuale (ogni volta diversa: sono giunte fino a noi nove differenti posizioni) e sull'altro un numero che, a seconda delle monete, va da I a XVI.
(Fonte: Alberto Angela. Amore e sesso nell’antica Roma)
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