5 NOVEMBRE 1605. LA CONGIURA DELLE POLVERI.
Londra, Marzo 1603.
La grande regina Elisabetta I, morta senza lasciare eredi, indicò per tempo come suo successore Giacomo Stuart uomo colto, ma con un carattere brusco, presuntuoso ed impulsivo.
Era stato allevato in una sorta di protestantesimo calvinista e diffidava dei cattolici, dei presbiteriani scozzesi e dei puritani inglesi, li vedeva come potenziali nemici, un attentato alla propria maestà. In particolare i cattolici gli rimproveravano due leggi, quella con la quale furono banditi i preti dal regno e quella che imponeva pesanti multe a chi non assisteva al servizio divino delle chiese protestanti.
Si arrivò così al 5 novembre 1605 quando, per riaffermare la supremazia del cattolicesimo, si dette via a quella che passò alla storia come la “Congiura delle Polveri” e che vide nel rivoluzionario Guy Fawkes il suo braccio armato.
Doveva essere un colpo al cuore del protestantesimo. L’obiettivo era di far saltare in aria il Parlamento inglese e uccidere in un solo colpo il re Giacomo I d’Inghilterra e tutti i deputati riuniti nella Camera dei Lord.
Ma l’attentato non riuscì perché con una lettera del 26 ottobre, oggi conservata nel Public Record Office, venne svelato il complotto.
Il 1º novembre 1605 il Re fu messo a conoscenza del piano, il giorno antecedente l’attentato, fu ispezionata una cantina situata nelle fondamenta della Camera dei Lords e fu lì che venne trovato, insieme a trentasei barili di polvere da sparo, l’uomo che aveva il compito di farli esplodere, Guy Fawkes, un militare che aveva combattuto per molti anni in Olanda e in Germania.
Arrestato e torturato l’uomo in un primo momento resistette ma poi quando le torture si fecero più pressanti rivelò i nomi dei suoi complici.
Alla fine i congiurati vennero arrestati, processati, condannati a morte, impiccati e squartati.
Da allora, ogni 5 novembre, si celebra in Inghilterra il Guy Fawkes Night con i bambini che vanno di casa in casa a chiedere qualche spicciolo per comprare fuochi d’artificio e accendere piccoli falò.
Il volto di Guy Fawkes ha ispirato inoltre una maschera utilizzata dal protagonista della graphic novel “V per vendetta”, da cui l’omonimo film del 2005, divenuta successivamente il simbolo del gruppo hacker Anonymous.
https://it.wikipedia.org/wiki/Congiura_delle_polveri
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