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POST DAL WEB - I POST DEGLI ALTRI - AGOSTO 2020

I POST DEGLI ALTRI ********** CHE SI DICE NEL WEB ********** 
rubrica informativa che pubblica un post , più o meno integralmente , preso da un blog , un forum od altro tipo di pagina etc presente nel web scritta interamente in Italiano . le caratteristiche dei post presentati sono 2 devono essere esaustivi e fornire fonti su quanto postato, infine e cosa più importante di tutti, devono attrarre la mia attenzione 

 a cura di: A.S.S.M. ___________________________________________________________________
Il Gruppo Bilderberg.
Credits: Google, wikipedia.it

Il Gruppo Bilderberg (detto anche conferenza Bilderberg o club Bilderberg) è un incontro annuale per inviti di circa 130 partecipanti, la maggior parte dei quali sono personalità nel campo economico, politico e bancario.
I partecipanti trattano una grande varietà di temi globali, economici e politici.

Storia
Hotel de Bilderberg.

La prima conferenza, nata per iniziativa del banchiere statunitense David Rockefeller, si tenne il 29 maggio 1954 presso l'hotel de Bilderberg a Oosterbeek, vicino Arnhem, nei Paesi Bassi.

L'iniziativa di tale prima conferenza fu presa da molte persone, incluso il politico polacco Józef Retinger, preoccupato dalla crescita dell'antiamericanismo nell'Europa occidentale e col fine di favorire la cooperazione tra Europa e Stati Uniti in campo politico, economico e militare.[1][2]

Per quella prima conferenza furono contattati il principe Bernhard van Lippe-Biesterfeld, il primo ministro belga Paul Van Zeeland e l'allora capo della Unilever, l'olandese Paul Rijkens.

Bernhard van Lippe-Biesterfeld nel 1942.

Il principe Bernhard van Lippe-Biesterfeld a sua volta coinvolse Walter Bedell Smith, capo della CIA.[3]
La lista degli ospiti fu redatta invitando due partecipanti per ogni nazione, uno per la parte liberale e l'altro per l'opposta parte conservatrice. Cinquanta delegati da undici paesi europei insieme con undici delegati statunitensi parteciparono a quella prima conferenza.

Il successo di questo primo incontro spinse gli organizzatori a pianificare delle conferenze annuali.
Fu istituita una commissione permanente con Retinger nel ruolo di segretario permanente.
Alla morte di Retinger divenne segretario l'economista olandese Ernst van der Beugel nel 1960 e in seguito la posizione fu rivestita da Joseph E. Johnson, William Bundy e altri.

Molti partecipanti al gruppo Bilderberg sono capi di Stato, ministri del tesoro e altri politici dell'Unione europea ma prevalentemente i membri sono esponenti di spicco dell'alta finanza europea e anglo-americana.
Mappa basata sul numero di politici partecipanti a una o più riunioni del Gruppo Bilderberg.


Struttura organizzativa

La conferenza è organizzata da una commissione permanente (Steering Committee) della quale fanno parte due membri di circa 18 nazioni differenti.[6]
Oltre al presidente della commissione è prevista la figura di segretario generale onorario.
Non esiste la figura di membro del gruppo Bilderberg ma solo quella di membro della commissione permanente ("member of the Steering Committee").
Esiste anche un gruppo distinto di supervisori.

Il gruppo si riunisce annualmente in hotel o resort di lusso in varie parti del mondo, normalmente in Europa, e una volta ogni quattro anni negli Stati Uniti o in Canada.
Ha un ufficio a Leida nei Paesi Bassi.

Pubblicità dei lavori e teorie del complotto.

I nomi dei partecipanti sono resi pubblici attraverso la stampa[11][12] ma la conferenza è chiusa al pubblico e ai media.
Dato che le discussioni durante questa conferenza non sono mai registrate o riportate all'esterno, questi incontri sono stati oggetto di critiche e di varie teorie del complotto, come ad esempio quella sostenuta da Daniel Estulin nel libro Il Club Bilderberg.
Gli organizzatori della conferenza, tuttavia, spiegano questa loro scelta con l'esigenza di garantire ai partecipanti maggior libertà di esprimere la propria opinione senza la preoccupazione che le loro parole possano essere travisate dai media.

Presidenti della commissione permanente

Bernhard van Lippe-Biesterfeld (1954–1975)[15]
Walter Scheel (1975–1977)[4]
Alec Douglas-Home (1977–1980)[15]
Eric Roll (1986–1989)[16]
Peter Carington, VI barone Carrington (1990–1998)[4]
Étienne Davignon (1998-2001)[6]
Henri de Castries (dal 2001)

Comitato direttivo

Henri de Castries (Francia), presidente del comitato direttivo; presidente dell'Istituto Montaigne
Paul Achleitner (Germania), tesoriere del comitato direttivo; presidente di Deutsche Bank AG
Roger Altman (Stati Uniti), fondatore e presidente di Evercore
José Manuel Durão Barroso (Portogallo), presidente di Goldman Sachs International
Patricia Barbizet (Francia), AD di Artemis
Ana Patricia Botín (Spagna), presidente di Banco Santander
Svein Richard Brandtzæg (Norvegia), presidente e AD di Norsk Hydro ASA
John Elkann (Italia), presidente di Fiat Chrysler Automobiles
Thomas Enders (Germania), AD di Airbus SE
Lilli Gruber (Italia), caporedattrice e conduttrice di "Otto e mezzo", La7
Victor Halberstadt (Paesi Bassi), professore di economia alla Università di Leida; Chairman Stichting Bilderberg Meetings
Connie Hedegaard (Danimarca), presidente di KR Foundation
Mellody Hobson (Stati Uniti), presidente di Ariel Investments LLC
Kenneth Jacobs (Stati Uniti), presidente e AD di Lazard
Alex Karp (Stati Uniti), AD di Palantir Technologies
Klaus Kleinfeld (Stati Uniti), AD di NEOM
Ömer Koç (Turchia), presidente di Koç Holding A.S.
Marie-Josée Kravis (Stati Uniti), presidente di American Friends of Bilderberg; Senior Fellow dell'Hudson Institute
André Kudelski (Svizzera), presidente e AD di Kudelski Group
Thomas Leysen (Belgio), presidente di KBC Group
Zanny Minton Beddoes (Regno Unito), caporedattrice di The Economist
Craig Mundie (Stati Uniti), dirigente di Microsoft
Michael O'Leary (Irlanda), AD di Ryanair D.A.C.
Dimitri Papalexopoulos (Grecia), AD di Titan Cement Co.
Michael Sabia (Canada), AD di Caisse de dépôt et placement du Québec
John Sawers (Regno Unito), presidente e socio di Macro Advisory Partners, ex direttore del SIS
Eric Schmidt (Stati Uniti), presidente di Alphabet Inc.
Rudolf Scholten (Austria), presidente del Bruno Kreisky Forum for International Dialogue
Radosław Sikorski (Polonia), Senior Fellow, Harvard University
Peter Thiel (Stati Uniti), presidente di Thiel Capital
Marcus Wallenberg (Svezia), presidente di Skandinaviska Enskilda Banken AB

Cronologia degli incontri.

Di seguito vengono riportate la data e la collocazione degli incontri effettuati dal gruppo:[18][19]

29-31 maggio 1954: Oosterbeek, Paesi Bassi.
18-20 marzo 1955: Barbizon, Francia.
23-25 settembre 1955: Garmisch-Partenkirchen, Germania Ovest.[18]
11-13 maggio 1956: Fredensborg, Danimarca.[18]
15-17 febbraio 1957: St Simons Island, Georgia, USA.
4-6 ottobre 1957: Fiuggi, Italia.[18]
13-15 settembre 1958: Buxton, Inghilterra.[18]
18-20 settembre 1959: Yeşilköy, Turchia.
28-29 maggio 1960: Bürgenstock, Svizzera.[18]
21-23 aprile 1961: Manoir St Castin, Lac-Beauport, Canada.
18-20 maggio 1962: Saltsjöbaden, Svezia.
29-31 maggio 1963: Cannes, Francia.[18]
20-22 marzo 1964: Williamsburg, Virginia, USA.
2-4 aprile 1965: Villa d'Este, Cernobbio, Italia.
25-27 marzo 1966: Wiesbaden, Germania Ovest.
31 marzo-2 aprile 1967: Cambridge, Inghilterra.
26-28 aprile 1968: Mont-Tremblant, Canada.
9-11 maggio 1969: Hotel Marienlyst, Helsingør, Danimarca.
17-19 aprile 1970: Bad Ragaz, Svizzera.
23-25 aprile 1971: Woodstock, Vermont, USA.
21-23 aprile 1972: Knokke-Heist, Belgio.
11-13 maggio 1973: Saltsjöbaden, Svezia.
19-21 aprile 1974: Megève, Francia.
25-27 aprile 1975: Çeşme, Turchia.
22-24 aprile 1977: Torquay, Inghilterra.
21-23 aprile 1978: Princeton, New Jersey, USA.
27-29 aprile 1979: Baden, Austria.
18-20 aprile 1980: Aquisgrana, Germania Ovest.[20]
15-17 maggio 1981: Bürgenstock, Svizzera.
14-16 maggio 1982: Sandefjord, Norvegia.
13-15 maggio 1983: Montebello, Canada.
11-13 maggio 1984: Saltsjöbaden, Svezia.
10-12 maggio 1985: Rye Brook, New York, USA.
25-27 aprile 1986: Gleneagles, Scozia.
24-26 aprile 1987: Villa d'Este, Cernobbio, Italia.
3-5 giugno 1988: Telfs-Buchen, Austria.
12-14 maggio 1989: La Toja, Spagna.
11-13 maggio 1990: Glen Cove, New York, USA.
6-9 giugno 1991: Baden-Baden, Germania.
21-24 maggio 1992: Évian-les-Bains, Francia.
22-25 giugno 1993: Atene, Grecia.
3-5 giugno 1994: Helsinki, Finlandia.
8-11 giugno 1995: Zurigo, Svizzera.
30 maggio-1º giugno 1996: Toronto, Canada.
12-15 giugno 1997: Lake Lanier, Georgia, USA.
14-17 maggio 1998: Turnberry, Ayrshire, Scozia.
3-6 giugno 1999: Sintra, Portogallo.
1-4 giugno 2000: Genval, Bruxelles, Belgio.
24-27 maggio 2001: Stenungsund, Svezia.
30 maggio-2 giugno 2002: Chantilly, Virginia, USA.
15 maggio-18 maggio 2003: Versailles, Parigi, Francia.
3-6 giugno 2004: Stresa, Italia.
5-8 maggio 2005: Rottach-Egern, Germania.
8-11 giugno 2006: Ottawa, Canada.
31 maggio-3 giugno 2007: Istanbul, Turchia.
5-8 giugno 2008: Chantilly, USA.
14-16 maggio 2009: Atene, Grecia.
3-6 giugno 2010: Sitges, Spagna.
9-12 giugno 2011: Sankt Moritz, Svizzera.
31 maggio-3 giugno 2012: Chantilly, USA.
6-9 giugno 2013: Watford Chandler's Cross (Hertfordshire), Gran Bretagna.
29 maggio - 1º giugno 2014 - Copenaghen Marriott, Danimarca.
11-14 giugno 2015 - Telfs-Buchen, Austria.
9-12 giugno 2016 - Dresda, Germania
1-4 giugno 2017: Chantilly, USA.[21]
7-10 giugno 2018: Torino, Italia.[22]
30 maggio-2 giugno 2019: Montreux, Svizzera.

IL LIBRO CONSIGLIATO PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO: 
Il Club Bilderberg

Il Club Bilderberg
Titolo originale La Verdadera Historia Del Club Bilderberg
Autore Daniel Estulin
1ª ed. originale 2005
1ª ed. italiana 2009
Genere inchiesta giornalistica
Lingua originale spagnolo

«Nel 1996 cercarono di uccidermi, nel 1998 di sequestrarmi, nel 1999 di corrompermi, nel 2000 di arrestarmi, e l'anno dopo mi offrirono un assegno in bianco se avessi taciuto una volta per tutte.»
(Daniel Estulin)

Il Club Bilderberg è un libro di matrice cospirazionista dello scrittore lituano Daniel Estulin.
In questa inchiesta giornalistica l'autore cerca di dimostrare la sua tesi personale, secondo cui il Gruppo Bilderberg avrebbe lo scopo di influire su dinamiche economico-politiche internazionali per favorire gli interessi dei componenti stessi del Gruppo.

Note

Emanuele Menietti, Monti, i Bilderberg e la Trilaterale, Il Post, 14 novembre 2011.
(EN) Alden Hatch, The Hôtel de Bilderberg, in H.R.H. Prince Bernhard of the Netherlands: An authorized biography, Londra, Harrap, 1962.
«The idea was to get two people from each country who would give the conservative and liberal slant».
^ (EN) Valérie Aubourg, Organizing Atlanticism: the Bilderberg Group and the Atlantic Institute 1952–1963, in Giles Scott-Smith; Hans Krabbendam (a cura di), The Cultural Cold War in Western Europe 1945-1960, Londra, Frank Cass, 2003, pp. 97-98, ISBN 978-1-135-76344-2.
(EN) David Rockefeller, Memoirs, Random House, 2002, p. 412, ISBN 978-0-679-40588-7.
^ (EN) Bilderberg: List of Invitees (PDF), Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, 31 gennaio 1996.
(EN) Inside the secretive Bilderberg Group, BBC News, 29 settembre 2005.
^ (EN) Bilderberg Meeting of 1997 Assembles, PR Newswire, 13 giugno 1997 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2011).
^ (EN) Parliamentary questions. Answer given by Mr Prodi on behalf of the Commission, Parlamento europeo, 15 maggio 2003.
^ (EN) Conrad Black, in The International Who's Who, Europa Publications, 2000.
^ (EN) Pepe Escobar, The masters of the universe, Asia Times, 22 maggio 2003.
^ (EN) Bilderberg Announces 2008 Conference, Business Wire, 5 giugno 2008.
^ (EN) Official 2008 Bilderberg Participant List, Info Wars, 6 giugno 2008.
^ (EN) Jonathan Duffy, Bilderberg: The ultimate conspiracy theory, BBC, 3 giugno 2004.
^ Il gruppo Bilderberg, Italian Samizdat, 22 aprile 2012.
(EN) Twenty-fifth Bilderberg meeting held in St joseph MO, Facts on File World News Digest, 14 maggio 1977.
^ (EN) Who's Who, A&C Black, 1999.
^ elenco dei membri della commissione permanente sul sito dei Bilderberg Meetings.
(EN) Conferences, Sito ufficiale del Gruppo Bilderberg.
^ Nel 1976 non ci fu alcuna conferenza poiché il Principe Bernhard fu coinvolto nello scandalo Lockheed e, di conseguenza, fu costretto a dimettersi dalla presidenza della commissione permanente.
^ (EN) Bilderberg Meetings. Bad Aachen Conference. 18-20 April 1980 (PDF), WikiLeaks.
^ Gruppo Bilderberg 2017, elenco partecipanti. Marcello Pamio. Disinformazione. 4 giugno 2017.
^ Bilderberg Meetings.org


Bibliografia

Vito Bruschini, I segreti del club Bilderberg. Il romanzo del potere, Roma, Newton Compton, 2013. ISBN 978-88-541-5838-2.
Michele Capaccioli, Il punto non è quanto viviamo ma come viviamo, Padova, Altromondo, ISBN 978-88-6281-265-8.
Daniel Estulin, Il Club Bilderberg. La storia segreta dei padroni del mondo, Bologna, Arianna Editrice, 2009, ISBN 88-87307-78-4.; 2012. ISBN 978-88-6588-033-3.
Domenico Moro, Club Bilderberg. Gli uomini che comandano il mondo, Reggio Emilia, Aliberti, 2013. ISBN 978-88-6626-089-9.

 Approfondimenti e traduzioni by Valene.

FONTE ORIGINALE E MOLTO ALTRO -  https://darkgothiclolita.forumcommunity.net/








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