E FAMOSE Dù RISATE CON MAURIZIO LASTRICO!!!!
CON CHI ?
CON MAURIZIO LASTRICO
CHI è SUL LASTRICO ?
nessuno è sul lastrico , dico ce famo dù risate con Maurizio Lastrico?
e c'è poco da ridere se è sul lastrico c'è ma da piangere
ma non è sul lastrico è Maurizio Lastrico
ha ho capito non è sul lastrico finanziariamente ma e sopra un Lastrico tipo su una sporgenza sul tetto etc e che ci sarebbe da ridere ?
non è sopra un lastrico e neanche sul lastrico ! si chiama Maurizio Lastrico, Maurizio di nome e Lastrico di cognome capito mi hai?
ah ! e quand'è che ce famo 'ste du risate ?
e ora guardando qualche suo video
bene allora attacchiamo ...
IL TAXI E L'APPUNTAMENTO
DA NOI ......... A RUOTA LIBERA
XXX Premio Letterario - Giuseppe Dessì
L’attore ligure, diplomato al Teatro Stabile di Genova, è un protagonista della scena comica teatrale genovese ed è noto al grande pubblico per le apparizioni televisive a Zelig (dove ha spopolato con le sue personalissime terzine dantesche) e nel cast di fiction come «Tutto può succedere». " DON MATTEO " etc
Nel suo nuovo spettacolo Lastrico ripercorre il meglio del suo repertorio, raccontando con ironia ad esempio di incidenti quotidiani, di una sfortuna che di colpo incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita e con un po’ di sano «zeneize», per dirla in dialetto ligure, a condire il tutto. Narratore di storie condensate, in cui la sintesi e l'omissione generano un gioco comico di grande impatto, Lastrico ha saputo adeguare la formazione accademica alle esigenze di un cabaret che raramente si era visto sulle scene.
Ciò che colpisce maggiormente, dello stile del ragazzaccio di Sant’Olcese, è la sua capacità di rendere arcaiche forme e modi di dire attuali (la rima colta e attualizzata, per raccontare episodi di vita comune), centrando in pieno il bersaglio.
Una sperimentazione sul linguaggio nato dall'osservazione di realtà fra loro molto distanti: dai locali, in cui si mescolano borbottii e luoghi comuni, agli oratori parrocchiali e poi arrivando ai teatri stabili, ove in scena vanno i grandi classici. Maurizio Lastrico, l’innovatore che mancava… e che è arrivato.
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