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in occasione del centocinquantennale dello stato Italiano


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--------------------------------------- RICETTE D' ITALIA

--------------------------------------------- i biscottini dell' OSTERIA ULISSE -----------------------------------------------------------


_______________biscottini dell' OSTERIA ULISSE " la ricetta!!

la ricetta di oggi l' abbiam fregata bella para all' osteria ulisse , praticamente abbiamo registrato tutto audio e video ,col telefonino mentre li stavano facendo ( i biscottini ) dicendo che era per finta invece ora la pubblichiamo qui naturalmente senza il loro assenso che tanto quando mai lo verranno a sapere ?

N.B
purtoppo la parte video è risultata inutilizzabile poichè non si vedeva niente mentre per la parte audio abbiamo faticato non poco per trascriverla sottoforma di testo in quanto spesso si sentiva male o l' audia andava a tratti

N.B. 2

consigliamo gli interessati di trascriversela, questo nel caso lo scoprissero e ce la facessero cancellare ( non per altro ma per il fatto che sono ricette personali appartenenti a loro da decenni )

il biscottino di cui parliamo è simile al classico biscottino di Prato ma pero è più buono e viene sicuro eccone la ricetta

biscottino dell OSTERIA ULISSE di Seravezza ( dice che è simile al biscottino di prato pero più buono )

dosi e ingredienti ( queste dosi sono l' equivalente di uno scatolone da vino contenente 6 bottiglie , naturalmente vuoto all' inizio e pieno dei biscotti quando questi saranno cotti )

uova intere 7
tuorli d'uovo = 7
zucchero = 1 Kg
mandorle = 400 grammi
bicarbonato di sodio = 2 abbondanti pizzichi
liquore = un bicchiere
farina = da 1,2 kg fino a 1,4 kg

lavorazione

mettere nella sbattitriceo montapanna etc le uova sia le intere che i tuorli , iniziare a montarli; dopo poco aggiungervi tutto lo zucchero, continuare a montare, aggiungere il liquore, continuare a montare, dopo un pò spengere la macchina e aggiungere il bicarbonato , far ripartire la macchina a bassa velocita , quando il bicarbonato sarà stato inglobato aumentare la velocità quindi aggiungere piano, piano la farina ( tutta ) e le mandorle quando la farina sarà stata amalgamata al resto spengere la macchina, l' impasto è pronto o meglio và solo rifinito aggiungendo eventuale farina fino a che lo stesso risulti abbastanza asciutto , naturalmente la farina aggiunta a tale scopo và amalgamata con un mestolo di legno al resto dell' impasto.

prima di " formare" i biscotti

imburrare e infarinare le teglie , tutte !! ( mediamente 3/4 teglie gastronorm )

la cottura

per integliare i biscotti l' impasto andrebbe messo in un " sac a poche " senza ugello finale ovvero così com'è e attraverso di esso steso una striscia di qualche centimetro di diametro del' impasto stesso, perpendicolarmente alla parte più lunga della teglia questo per un massimo di 2 striscie d' impasto a teglia ( in gerco si dice fare 2 stronzi lunghi quanto la teglia dentro la stessa ).....

N.B. 3

quelli dell' osteria Ulisse, che gli sà fatica anche respirare, invece di fare questo proseguono nella seguente modalità : si bagnano le mani con acqua corrente dopodichè prendono un pò d' impasto e allungandolo con le mani ne stendono le 2 strisce per ogni teglia , dice che così fanno prima e non si rompono tanto le scatole.

....una volta riempite tutte le teglie con l' impasto metterle a cuocerle in forno preriscaldato ad una temperatura di 175 gradi circa. dopo una 15 di minuti i biscotti saranno montati e avranno preso un bel colorino sul maroncino chiaro,chiaro, è a questo punto che le teglie vanno tolte dal forno e fatta l 'ultima parte della ricetta

tagliare i biscotti

ogni cordolo di biscotto ( loro dicono stronzo ) và levato dalla teglia, posizionato sù di un tagliere e quindi tagliata o fette sul mezzo cm / 1 cm massimo, con un coltello a lama fina avendo cura di affettarlo dalla parte più corta, una volta tagliati i biscotti vanno reintegliati e riposizionati in forno per un 5 minuti scarsi dopodichè sono pronti per essere mangiati

conservazione

i biscotti sì fatti possono essere conservati per un periodo di due, tre mesi o poco più semplicemente mettendoli in un cartone per alimenti, chiudendolo con del nastro da tutti i lati possibili

per la ricetta si ringrazia l' osteria Ulisse di Seravezza ( in via Campana a Seravezza ) anche se non ce l'ha data di suo ma gliel' abbiam fregata!.

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