Incentivi Adsl e immobili verdi
.
Non solo moto, cucine ed elettrodomestici. Gli incentivi messi a punto dal Governo, la cui fruizione partirà dal 6 aprile prossimo, prevedono anche bonus per altre tipologie di acquisti, tra cui gli immobili verdi, ovverosia le eco-case, e la banda larga con bonus a favore dei giovani. In particolare, dei 300 milioni di euro stanziati dal Governo ce ne sono ben 20 che sono proprio per incentivare la diffusione e l’utilizzo della connessione Internet Adsl tra i giovani di età tra i 18 ed i 30 anni.
Attivando una nuova linea, si potrà infatti fruire di un bonus statale pari a 50 euro che, quindi, si andrà presumibilmente a cumulare con le promozioni che di norma i gestori di telecomunicazioni lanciano per attirare la clientela. Per quanto riguarda invece le eco-case, il Governo ha stanziato 60 milioni di euro al fine di incentivare gli acquisti di immobili aventi un’alta efficienza energetica; in questo caso il bonus fruibile è di massimi 5 mila euro o 7 mila euro ad immobile a seconda della sua classe energetica.
Nel dettaglio, per gli immobili di classe B l’incentivo è pari ad 83 euro al metro quadrato con un massimale di bonus pari a 5.000 euro. Se invece l’immobile è di classe A l’incentivo è di 116 euro al metro quadrato con un massimale di bonus fruibile che non può comunque superare i 7 mila euro.
Ma c’è anche una quota di incentivi destinata all’acquisto di beni durevoli per le imprese sempre nell’ottica di utilizzo di mezzi ad alta efficienza energetica; tra questi, otto milioni di euro sono stati stanziati per l’acquisto di rimorchi e semirimorchi con contestuale radiazione di quelli vecchi ed a fronte di uno sconto statale pari, rispettivamente, a 1500 euro e 3.000 euro.
Via libera anche ai bonus per gli acquisti di macchine agricole e movimento terra con uno stanziamento pari a 20 milioni di euro; a fronte della rottamazione del vecchio macchinario, in questo caso lo sconto statale è pari al 10% del prezzo di listino.
-----------------------------------------------------------------------------------
Incentivi ADSL: come ottenere il bonus di 50 euro
Dal 6 aprile sarà possibile richiedere un bonus di 50 euro come contributo per l’attivazione di un abbonamento ADSL per tutti i cittadini che hanno un età compresa tra i 18 ed i 30 anni. Tale incentivo, contenuto in un recente decreto legge del Governo, andrà richiesto direttamente al provider presso il quale sottoscriverete l’abbonamento.
Il contributo, a mio giudizio, non rappresenta poi un enorme incentivo alla diffusione della banda larga in Italia. Va inoltre considerato che cifre simili si possono già risparmiare anche grazie alle offerte dei vari provider, senza alcun bisogno di bonus statali.
In Italia però, si sa, spesso si preferisce distribuire soldi in questo modo, piuttosto che affrontare il problema effettuando seri investimenti come potrebbero essere quelli per una reale diffusione della banda larga sul territorio nazionale.
Per tutti quelli che, ancora oggi, non possono nemmeno sottoscrivere un abbonamento ADSL, il fatto che il Governo offra 50 euro di contributo per l’ADSL potrebbe essere visto come un’ulteriore presa in giro. Questi cittadini, probabilmente, i 50 euro li pagherebbero di tasca propria se solo avessero la possibilità di connettersi ad Internet con una velocità decente.
.
Non solo moto, cucine ed elettrodomestici. Gli incentivi messi a punto dal Governo, la cui fruizione partirà dal 6 aprile prossimo, prevedono anche bonus per altre tipologie di acquisti, tra cui gli immobili verdi, ovverosia le eco-case, e la banda larga con bonus a favore dei giovani. In particolare, dei 300 milioni di euro stanziati dal Governo ce ne sono ben 20 che sono proprio per incentivare la diffusione e l’utilizzo della connessione Internet Adsl tra i giovani di età tra i 18 ed i 30 anni.
Attivando una nuova linea, si potrà infatti fruire di un bonus statale pari a 50 euro che, quindi, si andrà presumibilmente a cumulare con le promozioni che di norma i gestori di telecomunicazioni lanciano per attirare la clientela. Per quanto riguarda invece le eco-case, il Governo ha stanziato 60 milioni di euro al fine di incentivare gli acquisti di immobili aventi un’alta efficienza energetica; in questo caso il bonus fruibile è di massimi 5 mila euro o 7 mila euro ad immobile a seconda della sua classe energetica.
Nel dettaglio, per gli immobili di classe B l’incentivo è pari ad 83 euro al metro quadrato con un massimale di bonus pari a 5.000 euro. Se invece l’immobile è di classe A l’incentivo è di 116 euro al metro quadrato con un massimale di bonus fruibile che non può comunque superare i 7 mila euro.
Ma c’è anche una quota di incentivi destinata all’acquisto di beni durevoli per le imprese sempre nell’ottica di utilizzo di mezzi ad alta efficienza energetica; tra questi, otto milioni di euro sono stati stanziati per l’acquisto di rimorchi e semirimorchi con contestuale radiazione di quelli vecchi ed a fronte di uno sconto statale pari, rispettivamente, a 1500 euro e 3.000 euro.
Via libera anche ai bonus per gli acquisti di macchine agricole e movimento terra con uno stanziamento pari a 20 milioni di euro; a fronte della rottamazione del vecchio macchinario, in questo caso lo sconto statale è pari al 10% del prezzo di listino.
-----------------------------------------------------------------------------------
Incentivi ADSL: come ottenere il bonus di 50 euro
Dal 6 aprile sarà possibile richiedere un bonus di 50 euro come contributo per l’attivazione di un abbonamento ADSL per tutti i cittadini che hanno un età compresa tra i 18 ed i 30 anni. Tale incentivo, contenuto in un recente decreto legge del Governo, andrà richiesto direttamente al provider presso il quale sottoscriverete l’abbonamento.
Il contributo, a mio giudizio, non rappresenta poi un enorme incentivo alla diffusione della banda larga in Italia. Va inoltre considerato che cifre simili si possono già risparmiare anche grazie alle offerte dei vari provider, senza alcun bisogno di bonus statali.
In Italia però, si sa, spesso si preferisce distribuire soldi in questo modo, piuttosto che affrontare il problema effettuando seri investimenti come potrebbero essere quelli per una reale diffusione della banda larga sul territorio nazionale.
Per tutti quelli che, ancora oggi, non possono nemmeno sottoscrivere un abbonamento ADSL, il fatto che il Governo offra 50 euro di contributo per l’ADSL potrebbe essere visto come un’ulteriore presa in giro. Questi cittadini, probabilmente, i 50 euro li pagherebbero di tasca propria se solo avessero la possibilità di connettersi ad Internet con una velocità decente.
Commenti
Posta un commento