Anthony Hopkins sarà Odino in Thor!
Sir Anthony Hopkins vestirà i panni di Odino, dio della guerra, della magia, della sapienza e della poesia della mitologia norrena, nonchè padre di Thor e Loki nei fumetti Marvel. Sembrerebbe proprio che Kenneth Branagh stia facendo le cose davvero in grande (non avevamo dubbi) per la sua trasposizione cinematografica del fumetto creato da Stan Lee e Jack Kirby.
Nel cast ci sono già Chris Hemsworth, che darà volto al dio del lampo e del tuono; Tom Hiddleston, nei panni di Loki, fratellastro e nemesi del protagonista, Signore delle menzogne e delle maldicenze; Natalie Portman nel ruolo di Jane Foster, infermiera di Donald Blake che si innamora di lui ignorando la vera identità dell’uomo; Jaimie Alexander e Colm Feore, Stellan Skarsgård e - si dice, ma non è stato confermato - Samuel L. Jackson.
La pellicola verrà distribuita dalla Paramount Pictures il 20 maggio 2011.
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Novità sul cast di Thor Jaimie Alexander e Colm Feore nell'adattamento del fumetto Marvel
Jaimie Alexander Jaimie Alexander (Kyle XY) e Colm Feore (The Chronicles of Riddick) sono entrati a far parte del cast di Thor, il film basato sull'omonimo fumetto della Marverl e diretto dall'inglese Kenneth Branagh.
I due attori si uniscono ai colleghi Chris Hemsworth (Star Trek) che interpreta il signore del tuono, Tom Hiddleston (Wallander) che interpreta il suo antagonista Loki e Natalie Portman (Star Wars, V per Vendetta) scelta per il ruolo dell'infermiera Jane Foster, innamorata del dottor Donald Blake, alter ego del mitico dio di Asgard esiliato da Odino sulla terra.
Alexander interpreterà Sif, la più bella delle dee scandinave, personaggio mitologico che nel fumetto è stato presentato come potente guerriera, compagna e moglie di Thor. Sif ha partecipato alla cerca di Thor, che su ordine del padre viaggiò per luoghi magici e pericolosi per raccogliere oggetti mistici necessari per forgiare un'arma magica, e il suo apporto è fondamentale nella lotta per la salvezza della terra che vede impegnati Thor e il malvagio Loki.
Quanto al ruolo di Feore lo studio non ha fornito alcun nome. Questo ha scatenato la curiosità di alcuni giornalisti che hanno accreditato l'attore americano per delle parti da cattivo previste per il film.
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Natalie Portman nel cast di Thor
La Marvel ha confermato la partecipazione di Natalie Portman (V per vendetta) nel prossimo Thor, diretto da Kenneth Branagh. Sarà Jane Foster. A marzo era uscita la notizia che l'attrice era in trattative per ottenere il ruolo da protagonista ma non si sapeva ancora quale personaggio avrebbe interpretato. Una conferma che smentisce così le voci che erano uscite una decina di giorni fa che riportavano l'attrice Jessica Biel in lizza per il ruolo di amante del protagonista interpretato da Chris Hemsworth.
Apparsa per la prima volta nel numero 83 di Journey Into Mystery, non si sa molto del passato di Jane Foster prima del suo incontro con Thor. All'inizio era l'infermiera di Donald Blake, di cui si era innamorata senza sapere che Thor e Blake sono la stessa persona. Si creò così uno strano triangolo amoroso, che continuò per un bel po' fino a quando Thor non le rivelò il suo segreto e la portò ad Asgard. Lì Jane ottenne l'immortalità e il potere degli dei fino a quando non perse al test di coraggio preparato da Odino. Le furono poi tolti i suoi poteri e ritornò sulla Terra.
Dopo un po' Jane e Thor si lasciarono e lei si sposò con il dottor Keith Kincaid, da cui ebbe un figlio. Odino le cancellò i ricordi di Thor, ma successivamente li recuperò e aiutò in diverse occasioni la squadra degli Avengers.
Il personaggio di Jane verrà aggiornato per la storia che verrà raccontata nel film. La pellicola racconta del grande Thor, un potente ma arrogante guerriero, le cui sconsiderate azioni hanno ridato vita ad una antica guerra. Per punizione Thor viene mandato sulla Terra a vivere tra gli umani. Qui, Thor comincia a capire cosa significa essere un vero guerriero quando il più pericoloso malvagio del suo mondo scaglia le forze oscure di Asgard sulla Terra.
A interpretare il nemico del protagonista, il fratellastro Loki, sarà l'attore Tom Hiddleston, mentre non è stato ancora confermato nel ruolo di Odino l'attore Brian Blessed. Non si sa a questo punto quante parte del film verrà ambientata ad Asgard e quanta sulla Terra.
La Portman comincerà le riprese nei primi mesi del 2010, dopo aver finito di girare Your highness, nel quale interpreterà una principessa guerriera. Thor uscirà nei cinema americani il 20 maggio 2011.
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Chris Hemsworth sarà Thor
Salito alla ribalta per la parte di George Kirk nell'ultimo Star Trek, l'attore australiano ha ora di che sorridere, perché continua a firmare contratti.
Chris Hemworth Thor ha finalmente un volto. Ed è quello di Chris Hemsworth. Chi è costui? In Italia è poco noto, ma forse qualcuno l’avrà già riconosciuto perché ultimamente ha prestato il volto a George Kirk, padre del ben più noto James Kirk, nelle sequenze iniziali del nuovo Star Trek firmato J.J. Abrams.
Poco più di un’apparizione, ma che potrebbe rivelarsi sufficiente per lanciare la carriera del giovane attore. Classe 1983, nato in australia, Hemsworth aveva sin’ora recitato più che altro in serie televisive. Poi il grande salto al comando della nave stellare USS Kelvin (anche se solo per otto minuti).
Pare però che tali sequenze non siano state determinanti per la scelta da parte della Marvel e il regista di Thor, ovvero Kenneth Branagh. Quest’ultimo infatti, dopo aver visionato la prova attoriale di Hemsworth in fase di casting, avrebbe descritto la sua prestazione con poche eloquenti parole: “Oh my god”. Quali che siano le cause alle radici della scelta, Hemsworth ha di che sorridere, perché pochi giorni prima dell’annuncio Marvel, è stato scelto anche dalla MGM per il ruolo di Jedd nel remake di Red Dawn (nell’originale del 1984 c’era Patrick Swayze, regia di John Milius, quello che ha collaborato alla sceneggiatura di Apocalypse Now, per intendersi). E poi non bisogna dimenticare che nel contratto per Thor è incluso anche The Avengers, minestrone di super-eroe previsto per il 2012.
Per quanto riguarda invece Thor, la storia avrà un elemento di originalità derivante dal fatto che non sarà il classico racconto incentrato sul super-eroe e le sue origini (sul genere: essere umano che acquista super-poteri). Pare infatti che la trama andrà a ripescare il Thor della mitologia scandinava, dunque un vero e proprio dio, che prenderà coscienza di sé e imparerà a usare pienamente i suoi poteri. Lo sceneggiatore è Mark Protosevich (The Cell, Io sono leggenda).
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Thor nasce nel 1962. È ancora Stan Lee a ribadire il felice sodalizio con il disegnatore Jack Kirby e a dar vita al personaggio, attingendo dalla mitologia nordica. Thor è un dio di Asgard, figlio dello stesso Odino. Nella versione fumettistica Asgard, la città dorata, si trova in una zona imprecisata dello spazio e può essere raggiunta solo attraverso il collegamento con l’arcobaleno. Thor è immortale, la sua forza non ha confini (è stata più volte paragonata a quella di Hulk) e la sua vocazione lo spinge a battersi per il bene di Midgard (la nostra Terra), grazie all’aiuto dell’inseparabile Mjolnir, il poderoso martello magico. Mjolnir, costruito dai Nani con un materiale indistruttibile e incantato da Odino in persona, è in grado di abbattere montagne, di creare tempeste e strappi nello spazio-tempo, oltre a far volare il suo padrone. Solo Thor (o chi ne dimostri pari dignità) è in grado di sollevarlo e solo a lui torna sempre come un boomerang. Ma se non lo fa entro un minuto, ecco che il possente Dio del Tuono si trasforma nel suo alter ego umano, il medico storpio Donald Blake. In origine il legame tra il Dio e la sua incarnazione terrestre è stata casuale, quando Blake trova un bastone in una caverna norvegese e si accorge che, battendolo tre volte a terra, è in grado di trasformarlo nel potente Thor. In seguito Stan Lee ha rivisto le origini del personaggio accreditando al volere di Odino il ritrovamento del bastone da parte di Blake, così da far conoscere al figlio l’umiltà.
Il nuovo aspetto di Thor, secondo Tom RaneyNelle avventure di Thor, che negli anni affronta decine di pericolosi nemici, spicca la presenza del cattivo per eccellenza, il fratellastro Loki (anch’egli preso direttamente dalle leggende nordiche), l’ambizioso e infido pretendente al trono.
Il fumetto è stato disegnato e sceneggiato da numerosi artisti, che hanno seguito Lee e Kirby negli anni, come gli illustratori John Buscema, John Byrne e Tom Raney, o gli autori Jerry Conway e Roy Thomas. Thor abbandona i panni di Blake, trova quelli del paramedico newyorkese Jake Olsen, mentre Odino muore e il Dio è pronto a salire sul trono del proprio Olimpo.
Sir Anthony Hopkins vestirà i panni di Odino, dio della guerra, della magia, della sapienza e della poesia della mitologia norrena, nonchè padre di Thor e Loki nei fumetti Marvel. Sembrerebbe proprio che Kenneth Branagh stia facendo le cose davvero in grande (non avevamo dubbi) per la sua trasposizione cinematografica del fumetto creato da Stan Lee e Jack Kirby.
Nel cast ci sono già Chris Hemsworth, che darà volto al dio del lampo e del tuono; Tom Hiddleston, nei panni di Loki, fratellastro e nemesi del protagonista, Signore delle menzogne e delle maldicenze; Natalie Portman nel ruolo di Jane Foster, infermiera di Donald Blake che si innamora di lui ignorando la vera identità dell’uomo; Jaimie Alexander e Colm Feore, Stellan Skarsgård e - si dice, ma non è stato confermato - Samuel L. Jackson.
La pellicola verrà distribuita dalla Paramount Pictures il 20 maggio 2011.
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Novità sul cast di Thor Jaimie Alexander e Colm Feore nell'adattamento del fumetto Marvel
Jaimie Alexander Jaimie Alexander (Kyle XY) e Colm Feore (The Chronicles of Riddick) sono entrati a far parte del cast di Thor, il film basato sull'omonimo fumetto della Marverl e diretto dall'inglese Kenneth Branagh.
I due attori si uniscono ai colleghi Chris Hemsworth (Star Trek) che interpreta il signore del tuono, Tom Hiddleston (Wallander) che interpreta il suo antagonista Loki e Natalie Portman (Star Wars, V per Vendetta) scelta per il ruolo dell'infermiera Jane Foster, innamorata del dottor Donald Blake, alter ego del mitico dio di Asgard esiliato da Odino sulla terra.
Alexander interpreterà Sif, la più bella delle dee scandinave, personaggio mitologico che nel fumetto è stato presentato come potente guerriera, compagna e moglie di Thor. Sif ha partecipato alla cerca di Thor, che su ordine del padre viaggiò per luoghi magici e pericolosi per raccogliere oggetti mistici necessari per forgiare un'arma magica, e il suo apporto è fondamentale nella lotta per la salvezza della terra che vede impegnati Thor e il malvagio Loki.
Quanto al ruolo di Feore lo studio non ha fornito alcun nome. Questo ha scatenato la curiosità di alcuni giornalisti che hanno accreditato l'attore americano per delle parti da cattivo previste per il film.
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Natalie Portman nel cast di Thor
La Marvel ha confermato la partecipazione di Natalie Portman (V per vendetta) nel prossimo Thor, diretto da Kenneth Branagh. Sarà Jane Foster. A marzo era uscita la notizia che l'attrice era in trattative per ottenere il ruolo da protagonista ma non si sapeva ancora quale personaggio avrebbe interpretato. Una conferma che smentisce così le voci che erano uscite una decina di giorni fa che riportavano l'attrice Jessica Biel in lizza per il ruolo di amante del protagonista interpretato da Chris Hemsworth.
Apparsa per la prima volta nel numero 83 di Journey Into Mystery, non si sa molto del passato di Jane Foster prima del suo incontro con Thor. All'inizio era l'infermiera di Donald Blake, di cui si era innamorata senza sapere che Thor e Blake sono la stessa persona. Si creò così uno strano triangolo amoroso, che continuò per un bel po' fino a quando Thor non le rivelò il suo segreto e la portò ad Asgard. Lì Jane ottenne l'immortalità e il potere degli dei fino a quando non perse al test di coraggio preparato da Odino. Le furono poi tolti i suoi poteri e ritornò sulla Terra.
Dopo un po' Jane e Thor si lasciarono e lei si sposò con il dottor Keith Kincaid, da cui ebbe un figlio. Odino le cancellò i ricordi di Thor, ma successivamente li recuperò e aiutò in diverse occasioni la squadra degli Avengers.
Il personaggio di Jane verrà aggiornato per la storia che verrà raccontata nel film. La pellicola racconta del grande Thor, un potente ma arrogante guerriero, le cui sconsiderate azioni hanno ridato vita ad una antica guerra. Per punizione Thor viene mandato sulla Terra a vivere tra gli umani. Qui, Thor comincia a capire cosa significa essere un vero guerriero quando il più pericoloso malvagio del suo mondo scaglia le forze oscure di Asgard sulla Terra.
A interpretare il nemico del protagonista, il fratellastro Loki, sarà l'attore Tom Hiddleston, mentre non è stato ancora confermato nel ruolo di Odino l'attore Brian Blessed. Non si sa a questo punto quante parte del film verrà ambientata ad Asgard e quanta sulla Terra.
La Portman comincerà le riprese nei primi mesi del 2010, dopo aver finito di girare Your highness, nel quale interpreterà una principessa guerriera. Thor uscirà nei cinema americani il 20 maggio 2011.
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Chris Hemsworth sarà Thor
Salito alla ribalta per la parte di George Kirk nell'ultimo Star Trek, l'attore australiano ha ora di che sorridere, perché continua a firmare contratti.
Chris Hemworth Thor ha finalmente un volto. Ed è quello di Chris Hemsworth. Chi è costui? In Italia è poco noto, ma forse qualcuno l’avrà già riconosciuto perché ultimamente ha prestato il volto a George Kirk, padre del ben più noto James Kirk, nelle sequenze iniziali del nuovo Star Trek firmato J.J. Abrams.
Poco più di un’apparizione, ma che potrebbe rivelarsi sufficiente per lanciare la carriera del giovane attore. Classe 1983, nato in australia, Hemsworth aveva sin’ora recitato più che altro in serie televisive. Poi il grande salto al comando della nave stellare USS Kelvin (anche se solo per otto minuti).
Pare però che tali sequenze non siano state determinanti per la scelta da parte della Marvel e il regista di Thor, ovvero Kenneth Branagh. Quest’ultimo infatti, dopo aver visionato la prova attoriale di Hemsworth in fase di casting, avrebbe descritto la sua prestazione con poche eloquenti parole: “Oh my god”. Quali che siano le cause alle radici della scelta, Hemsworth ha di che sorridere, perché pochi giorni prima dell’annuncio Marvel, è stato scelto anche dalla MGM per il ruolo di Jedd nel remake di Red Dawn (nell’originale del 1984 c’era Patrick Swayze, regia di John Milius, quello che ha collaborato alla sceneggiatura di Apocalypse Now, per intendersi). E poi non bisogna dimenticare che nel contratto per Thor è incluso anche The Avengers, minestrone di super-eroe previsto per il 2012.
Per quanto riguarda invece Thor, la storia avrà un elemento di originalità derivante dal fatto che non sarà il classico racconto incentrato sul super-eroe e le sue origini (sul genere: essere umano che acquista super-poteri). Pare infatti che la trama andrà a ripescare il Thor della mitologia scandinava, dunque un vero e proprio dio, che prenderà coscienza di sé e imparerà a usare pienamente i suoi poteri. Lo sceneggiatore è Mark Protosevich (The Cell, Io sono leggenda).
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Thor nasce nel 1962. È ancora Stan Lee a ribadire il felice sodalizio con il disegnatore Jack Kirby e a dar vita al personaggio, attingendo dalla mitologia nordica. Thor è un dio di Asgard, figlio dello stesso Odino. Nella versione fumettistica Asgard, la città dorata, si trova in una zona imprecisata dello spazio e può essere raggiunta solo attraverso il collegamento con l’arcobaleno. Thor è immortale, la sua forza non ha confini (è stata più volte paragonata a quella di Hulk) e la sua vocazione lo spinge a battersi per il bene di Midgard (la nostra Terra), grazie all’aiuto dell’inseparabile Mjolnir, il poderoso martello magico. Mjolnir, costruito dai Nani con un materiale indistruttibile e incantato da Odino in persona, è in grado di abbattere montagne, di creare tempeste e strappi nello spazio-tempo, oltre a far volare il suo padrone. Solo Thor (o chi ne dimostri pari dignità) è in grado di sollevarlo e solo a lui torna sempre come un boomerang. Ma se non lo fa entro un minuto, ecco che il possente Dio del Tuono si trasforma nel suo alter ego umano, il medico storpio Donald Blake. In origine il legame tra il Dio e la sua incarnazione terrestre è stata casuale, quando Blake trova un bastone in una caverna norvegese e si accorge che, battendolo tre volte a terra, è in grado di trasformarlo nel potente Thor. In seguito Stan Lee ha rivisto le origini del personaggio accreditando al volere di Odino il ritrovamento del bastone da parte di Blake, così da far conoscere al figlio l’umiltà.
Il nuovo aspetto di Thor, secondo Tom RaneyNelle avventure di Thor, che negli anni affronta decine di pericolosi nemici, spicca la presenza del cattivo per eccellenza, il fratellastro Loki (anch’egli preso direttamente dalle leggende nordiche), l’ambizioso e infido pretendente al trono.
Il fumetto è stato disegnato e sceneggiato da numerosi artisti, che hanno seguito Lee e Kirby negli anni, come gli illustratori John Buscema, John Byrne e Tom Raney, o gli autori Jerry Conway e Roy Thomas. Thor abbandona i panni di Blake, trova quelli del paramedico newyorkese Jake Olsen, mentre Odino muore e il Dio è pronto a salire sul trono del proprio Olimpo.
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