Il racconto biblico della distruzione delle due città "peccatrici" per la loro condotta immorale (anche se nel libro del Deuteronomio si afferma che il peccato non ha niente a che fare con la loro condotta sessuale ma perché hanno abbandonato l'alleanza con Yahweh) è una eco del testo sumero definito l'epica di Erra, dove viene descritta la distruzione delle città nemiche che erano passate dalla parte del dio Marduk. Il dio Erra (l'annientatore) ossia Nergal e Ishum (colui che brucia) ossia Ninurta per compiere l'opera di distruzione usano le "sette armi del terrore". Un effetto non previsto fu il cosiddetto "vento del male", che trasportò le radiazioni verso Sumer, nel testo si legge:
"Sulla terra (Sumer) cadde una calamità,
sconosciuta era all'uomo;
una che mai prima fu vista,
una che non poté essere sopportata.
Una grande tempesta dal cielo...
Una tempesta che uccideva la terra...
Un vento maligno, come un torrente impetuoso...
Una cruenta tempesta unita a un calore divampante...
Priva di giorno la Terra di sole splendente...
la sera le stelle non rilucevano ...
Le persone terrorizzate a malapena respiravano,
le ghermiva il vento maligno
senza concedere loro un altro giorno...
Le bocche erano piene di sangue,
le teste nel sangue sguazzavano...
Il volto era reso pallido dal vento maligno.
Provocò la desolazione nelle città,
la desolazione entrò nelle case;
le stalle divennero desolate, e vuoti gli ovili...
I fiumi di Sumer fece scorrere
con un'acqua amara;
i campi bene arati diedero gramigna,
nei campi crebbe erba appassita".
Storie come queste non sembrano essere solo fantasie di scrittori dell'epoca, ma descrizioni dettagliate degli effetti di armi terrificanti. Un sigillo attribuito all'epoca di Nabucodonosor II sembra ritrarre il sovrano nell'atto di sganciare una bomba ed accanto la conseguente esplosione. E' solo fervida immaginazione?
il-plagio-di-sodoma-e-gomorra/
GLI_ANTICHI_NON_RACCONTAVANO_FAVOLE
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