mondo arabo in rivolta
come un fiume che scorre senza fermarsi verso il mare cosi' la rivolta dei popoli Arabi si estende ogni giorno in paesi nuovi , senza contare quelli in cui la guerra e attiva da anni ma considerando solo quelli in cui la protesta del popolo contro chi è al potere la la lista ad oggi comprende
Algeria, Tunisia, Giordania, Egitto.Yemen
in tutti questi paese i vari detentori del potere hanno dovuto far fronte ad uno protesta che non conosce paura molti di essi so espatriati all' estero ..la domanda è che sta succedendo ?
dopo anni e anni di calma apparente come mai i popoli di questi paesi si sono come risvegliati e iniziano a reclamare una sorta di democrazia ?
malgrado i morti ci siano gia stati c'e solo da sperare che la protesta non travalichi i limiti trasformandosi in guerra civile, è bene lottare per i diritti basilari ma la guerra comunque è una brutta cosa, quindi speriamo che le richieste della gente vadino in porto senza necessariamente passare per lotte fratricide o uccisioni di massa , anche se la violenza è necessaria per oltrepassare certi limiti imposti da chi è al potere non è mai una cosa dui cui andar fieri.
la storia ci insegna pero' che tutti i paesi, prima di diventare quei paesi democratici che dicono di essere e che sono oggi, abbiano combattuto battaglie su battaglie , il copione sembra identico e anche se speriamo non lo sia c'è da augurarsi che una voltta passati questi brutti tempi, una volta fatti i passi necessari in questi paesi ci sia un passo avanti per quanto riguarda i diritti personali senza distinzione di sesso o classe sociale, c'e da sperare che venga accantonato il fanatismo religioso per dare il posto a un dialogo costruttivo basato sui fatti reali ,sulle necessita concrete .
come un fiume che scorre senza fermarsi verso il mare cosi' la rivolta dei popoli Arabi si estende ogni giorno in paesi nuovi , senza contare quelli in cui la guerra e attiva da anni ma considerando solo quelli in cui la protesta del popolo contro chi è al potere la la lista ad oggi comprende
Algeria, Tunisia, Giordania, Egitto.Yemen
in tutti questi paese i vari detentori del potere hanno dovuto far fronte ad uno protesta che non conosce paura molti di essi so espatriati all' estero ..la domanda è che sta succedendo ?
dopo anni e anni di calma apparente come mai i popoli di questi paesi si sono come risvegliati e iniziano a reclamare una sorta di democrazia ?
malgrado i morti ci siano gia stati c'e solo da sperare che la protesta non travalichi i limiti trasformandosi in guerra civile, è bene lottare per i diritti basilari ma la guerra comunque è una brutta cosa, quindi speriamo che le richieste della gente vadino in porto senza necessariamente passare per lotte fratricide o uccisioni di massa , anche se la violenza è necessaria per oltrepassare certi limiti imposti da chi è al potere non è mai una cosa dui cui andar fieri.
la storia ci insegna pero' che tutti i paesi, prima di diventare quei paesi democratici che dicono di essere e che sono oggi, abbiano combattuto battaglie su battaglie , il copione sembra identico e anche se speriamo non lo sia c'è da augurarsi che una voltta passati questi brutti tempi, una volta fatti i passi necessari in questi paesi ci sia un passo avanti per quanto riguarda i diritti personali senza distinzione di sesso o classe sociale, c'e da sperare che venga accantonato il fanatismo religioso per dare il posto a un dialogo costruttivo basato sui fatti reali ,sulle necessita concrete .
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