o menelik dalle palle piste!!
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riferimenti possibili
Menelik II
(Ancober, Scioa, 1844 - Addis Abeba 1913)
Negus d'Etiopia (1889-1909). Figlio del ras dello Scioa, trascorse dieci anni sotto il controllo imperiale nell'amba di Magdala. Nel 1865 riuscì a fuggire e, approfittando della guerra tra Teodoro II e la Gran Bretagna, sconfisse l'imperatore e recuperò il trono paterno.
Durante il regno del successore di Teodoro, Giovanni IV (1872-1889), Menelik si pose a capo dello Stato etiopico, imponendosi sulle popolazioni vicine, i Galla e i Sidamo, e stringendo alleanze con le nazioni europee, che gli fornirono un appoggio concreto con l'invio di materiale bellico.
La sua politica indipendentistica costrinse Giovanni IV a riconoscere l'autonomia del regno scioano e ad accettarne l'alleanza, concedendo come contropartita la nomina di Menelik a erede del trono imperiale.
Alla morte di Giovanni IV, Menelik fu incoronato proclamandosi re dei re d'Etiopia, e, una volta liberatosi dell'influenza britannica, si alleò con l'Italia concludendo il trattato di Uccialli (2 maggio 1889). Il trattato riconosceva all'Italia la possibilità di estendere il suo dominio sino all'Asmara, in cambio del riconoscimento ufficiale italiano di Menelik alla carica di imperatore.
Ma fu proprio la differente interpretazione data da Menelik all'art. 17 del trattato, che portò allo scoppio dei conflitti che opposero l'Etiopia all'Italia negli anni 1894-1896.
Nel 1906, Menelik concluse con Gran Bretagna, Francia e Italia una convenzione che, pur riconoscendo la divisione del paese in tre sfere d'influenza economica (inglese, francese e italiana) impose alle tre potenze il rispetto dei confini etiopici, ma, tre anni più tardi, colpito da grave malattia, lasciò il trono al nipote Iasu (1909).
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http://it.wikipedia.org/wiki/Menelik_II
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riferimenti possibili
Menelik II
(Ancober, Scioa, 1844 - Addis Abeba 1913)
Negus d'Etiopia (1889-1909). Figlio del ras dello Scioa, trascorse dieci anni sotto il controllo imperiale nell'amba di Magdala. Nel 1865 riuscì a fuggire e, approfittando della guerra tra Teodoro II e la Gran Bretagna, sconfisse l'imperatore e recuperò il trono paterno.
Durante il regno del successore di Teodoro, Giovanni IV (1872-1889), Menelik si pose a capo dello Stato etiopico, imponendosi sulle popolazioni vicine, i Galla e i Sidamo, e stringendo alleanze con le nazioni europee, che gli fornirono un appoggio concreto con l'invio di materiale bellico.
La sua politica indipendentistica costrinse Giovanni IV a riconoscere l'autonomia del regno scioano e ad accettarne l'alleanza, concedendo come contropartita la nomina di Menelik a erede del trono imperiale.
Alla morte di Giovanni IV, Menelik fu incoronato proclamandosi re dei re d'Etiopia, e, una volta liberatosi dell'influenza britannica, si alleò con l'Italia concludendo il trattato di Uccialli (2 maggio 1889). Il trattato riconosceva all'Italia la possibilità di estendere il suo dominio sino all'Asmara, in cambio del riconoscimento ufficiale italiano di Menelik alla carica di imperatore.
Ma fu proprio la differente interpretazione data da Menelik all'art. 17 del trattato, che portò allo scoppio dei conflitti che opposero l'Etiopia all'Italia negli anni 1894-1896.
Nel 1906, Menelik concluse con Gran Bretagna, Francia e Italia una convenzione che, pur riconoscendo la divisione del paese in tre sfere d'influenza economica (inglese, francese e italiana) impose alle tre potenze il rispetto dei confini etiopici, ma, tre anni più tardi, colpito da grave malattia, lasciò il trono al nipote Iasu (1909).
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http://it.wikipedia.org/wiki/Menelik_II
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