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CLAMOROSI RITROVAMENTI ALL' INTERNO DELLA SFINGE!!!


report a cura dell' Esimio professor Ettore Merdazza docente di storia antica a ca' sua e grande c.b. di fiducia di sua nonna in carriola

n.b.
l' esimio professor Merdazza è misconosciuto al mondo per suo volere ciò nonostante è risaputa la cura certosina che egli dedica all' annotazione di ogni cosa che lui stesso o il suo entourage fa', questa sua meticolosità di registrazione d'ogni evento per quanto insignificante esso sia ci viene oggi d'aiuto visto che possiamo postare una parte dei suoi appunti anche se a sua insaputa, pè sì perchè in realtà questo report è fatto dall' esiomio E, Merdazza ma solo che lui non sà che glielo abbiamo fr.. preso in prestito insomma ce l' ha prestato senza saperlo ...

traduzione a cura di nessuno visto che l' originale era in Italiano ( scritto male ma in Italiano )

dagli appunti originali parte n. 13

.... come molti sapranno recentemente attraverso le nuove possibilità offerte dalla tecnologia è stata scoperto che all' interno della Sfinge ci sarebbero non una ma più camere segrete. (in realtà la cosa era gia risaputa ma ora la tecnologia ce ne da' la conferma ) seppur l' ipotesi sia già nota da anni non si capisce perchè , almeno ufficialmente ancora nessuno le abbia visitate o abbia almeno provato a farlo, da anni circola la voce secondo la quali nelle stanze sarebbero contenuti documenti provenienti da Atlantide o anche i progetti e le tecnologie attraverso le quali gi Egiziani avrebbero costruito le piramidi ,ma pure tecnologie od altro appartenenti a civiltà ormai scomparse forse di origine aliena etc etc, fatto stà che almeno ufficiosamente nessuno è mai entrato o ha provato ad arrivare e quindi entrare nelle camere segrete all' interno della sfinge

...... malgrado il forte richiamo che dà il solo credere cosa potrebbe esserci all' interno di esse , nessun archeologo ha potuto o ha voluto arrivare fino ad esse , questo fino a poco tempo fa' quando finalmente vennero iniziati i lavori archeologici atti a svelare anche questo mistero, , piano piano , giorno dopo giorno i lavori sono proseguiti senza interruzioni finchè un giorno e finalmente gli archeologi sono arrivati alla prima delle porte della prima delle 3 stanze ( o son di piu ? ) la porta consiste in un blocco unico di roccia calcarea di 4 metri di larghezza probabilmente di forma cubica e nella facciata presentava un geroglifico alquanto strano per l'epoca , praticamente era simile alla faccia di un dado avente stampato su 6 pallini con un attrezzo apposta è stato praticato un microforo alla porta che è risultata essere spessa 4 metri esatti confermando così la forma cubica del portale, provando a spostare con l' uso della sola forza materialmente la porta verso l' interno essa non si muoveva di un millimetro cio' nonostante 2 degli addetti alla spinta si dichiaravano cotti ed uno nello sforzo immane s'era cagato addosso questo causava il momentaneo abbandono del luogo con tutto quello che cio' si porta appresso

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giorno 20 alla fine del mese, ora imprecisata


.....siamo ritornati sul luogo, la porta è sempre lì e non pare voglia muoversi a meno che non venga un terremoto che ribalti la terra sù sè stessa, provando con un piccolo argano a spostarla in avanti questo si storceva tutto per poi schiantarsi in cento pezzi alcuni dei quali colpivano gli archeologi in più parti causandogli tra l' altro tagli ed ematomi più dolori lancinanti che rimarranno ad imperitura memoria quale esempio sul cosa non fare. vista l' impossibilità di portare altro materiale piu' potente in loco e anche all' impossibilita ad usare della dinamite pena il probabile crollo di ognicò fù deciso di soprassedere in attesa di trovare la metodologia più adatta per arrivare all' interno della camera.
questa risultò essere quella di praticare in buco grande abbastanza da far passare una persona al centro della porta , fù deciso di fare il buco al centro perchè ad ogni alto tentativo di bucare la punta del megatrapano andava a cozzare contro una specie di protezione in materiale non ancora classificato di consistenza durissima che rovinava la punta ora siccome ogni punta costava un botto di soldi fu fatta un' ipotesi secondo la quale il parallelepipedo che formava la porta era un vero e proprio dato la cui faccia esattamente opposta a quella visibile aveva al centro un mega pallino , questo pallino era solo il segnale che gli antichi avevano dato per far capire dov'era l' entrata o uscita d'emergenza solo che era stata messa alla rovescia o serviva
solo per chi rimaneva chiuso al' interno ( si ricorda che spesso gli architetti dell' epoca venivano murati dentro le loro opere condannati a morire così con i loro segreti ( portandoseli letteralmente nella tomba ) comunque fù praticato un foro perfettamente al centro e come sospettato la punta non incontro in quel punto, la protezione anzi passo dall' altro lato ad una velocità tale che i macchinisti finirono spiaccicati contro il portale stesso riportando nell' imprevedibile incidente numerose ecchimosi, tagli e abrasioni che lasceranno il segno in loro per sempre insegnandogli che non sempre bisogna spingere con forza ma che a volte bisogna essere cauti.

..... alla fine si fece passare un uomo secco dal buco egli aveva sulla testa un faretto e in mano dei guanti piu' alcuni attrezzi necessari alla bisogna arrivato dall' altro lato Joseph , questo era il nome dell' uomo, nello spuntare sentì di avere rotto una specie di trama di fili fini fini talmente fini che lui credeva ragnatele erano invece un comando di una trappola protettiva catalogata dopo, come " trappola della boccia " praticamente appena lui s' affaccio dall' altro lato non ebbe il tempo di vedere nulla che una palla enorme gli arrivò sul viso mandandolo direttamente nel mondo dei sogni e causandogli ferite che per il resto della vita gli ricordarono che prima di affacciarsi da qualsiasi parte sarebbe meglio controllare bene se c'è del pericolo,. l'uomo dopo vari richiami , a cui non rispose, fu ritirato indietro attraverso l' uso di un rampino a 4 punte che lo rigò tutto causandogli ferite di cui in seguito egli si vendicò picchiando con un bastone antico ma bello solido gli autori materiali del danno e anche chi gli aveva detto di farlo in questo caso pero pare cambiò il bastone con una piu' moderna spranga di ferro pieno mezza arrugginita ma questi fatti le riporto interamente sull'altro mio diario dedicato ai fatti marginali,

torniamo ai fatti.........

( continua ) prossimamente la seconda perte dell' enorme diario dell' esimio dottor E. Merdazza non mancate !.

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link esterni aventi a che fare ma dalle dubbie teorie

http://ultimissimenotizie.myblog.it/archive/2010/03/14/la-sfinge-fu-costruita-quando-l-egitto-era-un-paradiso-tropi.html
http://www.spaziofatato.net/misterosfinge.htm
http://www.shakespeareinitaly.it/piramidiesfinge.html
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materiale youtube

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