Esce dal coma grazie alla musica di Marco Carta
Domenico, il bambino uscito dal coma grazie alla musica dell’ormai noto cantante sardo, Marco Carta? I due si sono incontrati, prima del concerto di lui a Catanzaro, in un hotel, grazie alla mediazione di un’associazione e della Croce Rossa.



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contenuti speciali di o.i. ( quel che successe dopo... )

dopo il concerto marco carta s'è recato presso un 'altro ospedale per vedere se riusciva a salvare altri malati .arrivatovi dapprima si è recato dal dentista dove un paziente appena lo ha avvistato è quasi morto per shock anafilattico ed è stato salvato per il roto della cuffia dai medici presenti in loco, malgrado l'incidente marcom anche se si chiedeva mentalmente " o come mai ? " continuava il suo tour dei miracoli recandosi stavolta nel reparto di medicina generale, al solo suo ingresso in corsia nella prima stanza un anziano veniva colto da infarto e portato in altro reparto d' urgenza , un' altro degente ricoverato per un controllo ad un dito dove aveve un 'unghia incarnita appena l' ha intravisto è stato colto da attacchi di panico ed ha iniziato ad urlare " non fatelo cantare!, per pieta' non fatelo cantare! fatemi campare quel che mi resta in pace per pieta' " e mentre lo diceva piangeva disperato arrivando addirittura a ululare come un cane, marco decideva allora di saltare la stanza dell' uomo che lacrimando di gioia iniziava a saltare e ballare vecchi balli russi

passato alla stanza successiva alla sua entrata tutti i pazienti venivano colpiti da un malore di origine ignota da cui si riprendevano solo all' uscita del celebre cantante; dopo altri incresciosi accadimenti del genere Marco veniva gentilmente invitato ad uscire dall' ospedale, dopo una sua lieve resistenza , praticamente aveva chiesto " ma perchè ? " veniva sollevato di peso dal servizio di guardia interno e quindi buttato giu', a spintoni e calci, dalla finestra del 1 piano , caduto nel terreno sottostante il cantante si lamentava urlando ai 4 venti con voce intonata ed inframezzando alle proteste brani del proprio repertorio; alle sue urla cantate i pazienti dell' ospedale avevano una piccola reazione e aperte le finestre iniziavano col lanciargli di tutto un po', dopo essere stato sotterato dal materiale lanciato composto come detto da oggetti di svariata natura il cantante aveva una reazione inaspettata e sbucato dalla montagna di rifiuti si allontanava a tutta birra scomparendo all' orizzonte