quanto ci costa l' energia elettrica fornita dall' ENEL ? e da quali voci è composta ?
questo il prospetto aggiornato dei prezzi praticati dall' ENel per una casa D2
preso dal sito del' ENEL
annuali
Descrizioni:
1) SERVIZI DI VENDITA: sono le diverse attività poste in essere dal fornitore per acquistare e rivendere l’energia elettrica al cliente finale; tra i corrispettivi fatturati al cliente per tali servizi rientrano anche eventuali oneri di perequazione aggiuntivi.
Nella bolletta gli importi da pagare per questi servizi vengono suddivisi in Quota fissa e Quota energia.
Quota fissa: comprende tutti gli importi da pagare in misura fissa, cioè indipendentemente dai consumi. Nella bolletta la Quota fissa comprende: Commercializzazione vendita: copre i costi fissi di gestione commerciale dei clienti; è denominata PCV (“prezzo commercializzazione vendita”) ed è fissata dall’Autorità per l’energia sulla base dei costi sostenuti mediamente da un operatore del mercato libero.
Componente di Dispacciamento (parte fissa): questa componente, tecnicamente denominata DISPbt si applica sia ai clienti che hanno diritto al Servizio di Maggior Tutela, ovvero i clienti domestici e le PMI anche qualora siano passati al mercato libero. La parte fissa, viene accreditata al cliente indipendentemente dai suoi consumi (compare con il segno - ).
Quota energia: comprende i costi di acquisto dell’energia e dispacciamento sostenuti dal fornitore. Nella bolletta la Quota energia comprende: Energia: copre i costi sostenuti per acquistare l’energia elettrica; la voce viene tecnicamente denominata PE ("prezzo energia") e viene fissata e aggiornata ogni tre mesi dall’Autorità per l’Energia.
Dispacciamento: copre i costi del servizio di dispacciamento, cioè il servizio che garantisce in ogni istante l’equilibrio tra la domanda e l’offerta di energia elettrica; la voce viene tecnicamente denominata PD ("prezzo dispacciamento") e viene fissata e aggiornata ogni tre mesi dall’Autorità per l’energia.
Componente di Dispacciamento (parte variabile): questa componente, tecnicamente denominata DISPbt si applica sia ai clienti che hanno diritto al Servizio di Maggior Tutela, ovvero i clienti domestici e le PMI anche qualora siano passati al mercato libero. La parte variabile, viene addebitata al cliente in proporzione al consumo annuo (parte variabile solo per i clienti residenti con potenza fino a 3 kW).
Componente di Perequazione: questa componente, garantisce l’equilibrio tra i costi effettivi di acquisto e dispacciamento dell’energia elettrica destinata al servizio di maggior tutela e quanto pagato dai clienti di quel servizio a partire dal 1° gennaio 2008. Non si applica ai clienti con contratti del mercato libero.
2) SERVIZI DI RETE: sono le attività che consentono ai fornitori (sia che operino sul mercato libero sia che forniscano il Servizio di Maggior Tutela) di trasportare l’energia elettrica sulle reti di trasmissione nazionali e di distribuzione locali fino al contatore, per consegnarla ai clienti. Nella bolletta, gli importi pagati per tali attività sono suddivisi in Quota fissa, Quota variabile e Quota potenza e vanno a coprire i costi per i servizi di Trasporto, Distribuzione e Misura, nonché gli Oneri generali.
Quota fissa: comprende tutti gli importi da pagare in misura fissa, cioè indipendentemente dai consumi, relativamente ai servizi di rete.
Quota potenza: è l’importo da pagare in proporzione alla potenza impegnata. Ad esempio se il cliente ha 3 kW di potenza impegnata ed il prezzo unitario è di 0,4278 €/kW/mese, allora pagherà ogni mese 3x0,4278=1,28 €.
Quota variabile: comprende tutti gli importi da pagare in relazione alla quantità di energia elettrica trasportata sulla rete per soddisfare la richiesta di energia del cliente.
link utili
http://www.enel.it/it-IT/
http://www.enel.it/it-IT/clienti/enel_servizio_elettrico/imposte_info/
http://www.autorita.energia.it/it/index.htm
http://www.autorita.energia.it/it/docs/10/delibere-10.htm#
http://www.disinformazione.it/bolletta_alla_vanna_marchi.htm
http://macchinadeisoldi.blogspot.com
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questo il prospetto aggiornato dei prezzi praticati dall' ENel per una casa D2
preso dal sito del' ENEL
Tariffa per la casa D2
Tariffa per le forniture di energia elettrica in bassa tensione per usi domestici nelle abitazioni di residenza con potenza impegnata fino a 3 kW .
I prezzi sono aggiornati al 1º Gennaio 2012 e restano in vigore fino al 31 Marzo 2012(Delibere dell' AEEG ARG/com n. 201/11 e ARG/elt n. 199 /11 e n. 205/11).
(a) Servizi di vendita¹
Quota fissa | Commercializzazione vendita | €/cliente/mese | 2,500000 |
---|---|---|---|
Componente di dispacciamento (parte fissa) | €/cliente/mese | -1,127300 | |
Quota energia | |||
Prezzo Energia | €/kWh | 0,084220 | |
Prezzo Dispacciamento | €/kWh | 0,009040 | |
Componente di dispacciamento (parte variabile): | |||
1° scaglione: consumi fino a 1800 kWh | €/kWh | 0,000490 | |
2° scaglione: consumi da 1801 kWh fino a 2640 kWh | €/kWh | 0,004140 | |
3° scaglione: consumi da 2641 kWh fino a 4440 kWh | €/kWh | 0,008100 | |
4° scaglione: consumi oltre 4440 kWh | €/kWh | 0,012200 | |
Componente di perequazione (UC1 e PPE) | €/kWh | -0,001460 |
(b) Servizi di rete²
Quota fissa | €/cliente/mese | 0,500000 | |
---|---|---|---|
Quota potenza | €/kW di potenza impegnata/mese | 0,469900 | |
Quota variabile | 1° scaglione: consumi fino a 1800 kWh | €/kWh | 0,024946 |
2° scaglione: consumi da 1801 kWh fino a 2640 kWh | €/kWh | 0,069296 | |
3° scaglione: consumi da 2641 kWh fino a 4440 kWh | €/kWh | 0,119816 | |
4° scaglione: consumi oltre 4440 kWh | €/kWh | 0,158616 |
Alla tariffa (componenti a + b) vanno aggiunte le imposte
questa la tabella relativa alle Componenti A, UC e MCT espresse in valoriannuali
Descrizioni:
1) SERVIZI DI VENDITA: sono le diverse attività poste in essere dal fornitore per acquistare e rivendere l’energia elettrica al cliente finale; tra i corrispettivi fatturati al cliente per tali servizi rientrano anche eventuali oneri di perequazione aggiuntivi.
Nella bolletta gli importi da pagare per questi servizi vengono suddivisi in Quota fissa e Quota energia.
Quota fissa: comprende tutti gli importi da pagare in misura fissa, cioè indipendentemente dai consumi. Nella bolletta la Quota fissa comprende: Commercializzazione vendita: copre i costi fissi di gestione commerciale dei clienti; è denominata PCV (“prezzo commercializzazione vendita”) ed è fissata dall’Autorità per l’energia sulla base dei costi sostenuti mediamente da un operatore del mercato libero.
Componente di Dispacciamento (parte fissa): questa componente, tecnicamente denominata DISPbt si applica sia ai clienti che hanno diritto al Servizio di Maggior Tutela, ovvero i clienti domestici e le PMI anche qualora siano passati al mercato libero. La parte fissa, viene accreditata al cliente indipendentemente dai suoi consumi (compare con il segno - ).
Quota energia: comprende i costi di acquisto dell’energia e dispacciamento sostenuti dal fornitore. Nella bolletta la Quota energia comprende: Energia: copre i costi sostenuti per acquistare l’energia elettrica; la voce viene tecnicamente denominata PE ("prezzo energia") e viene fissata e aggiornata ogni tre mesi dall’Autorità per l’Energia.
Dispacciamento: copre i costi del servizio di dispacciamento, cioè il servizio che garantisce in ogni istante l’equilibrio tra la domanda e l’offerta di energia elettrica; la voce viene tecnicamente denominata PD ("prezzo dispacciamento") e viene fissata e aggiornata ogni tre mesi dall’Autorità per l’energia.
Componente di Dispacciamento (parte variabile): questa componente, tecnicamente denominata DISPbt si applica sia ai clienti che hanno diritto al Servizio di Maggior Tutela, ovvero i clienti domestici e le PMI anche qualora siano passati al mercato libero. La parte variabile, viene addebitata al cliente in proporzione al consumo annuo (parte variabile solo per i clienti residenti con potenza fino a 3 kW).
Componente di Perequazione: questa componente, garantisce l’equilibrio tra i costi effettivi di acquisto e dispacciamento dell’energia elettrica destinata al servizio di maggior tutela e quanto pagato dai clienti di quel servizio a partire dal 1° gennaio 2008. Non si applica ai clienti con contratti del mercato libero.
2) SERVIZI DI RETE: sono le attività che consentono ai fornitori (sia che operino sul mercato libero sia che forniscano il Servizio di Maggior Tutela) di trasportare l’energia elettrica sulle reti di trasmissione nazionali e di distribuzione locali fino al contatore, per consegnarla ai clienti. Nella bolletta, gli importi pagati per tali attività sono suddivisi in Quota fissa, Quota variabile e Quota potenza e vanno a coprire i costi per i servizi di Trasporto, Distribuzione e Misura, nonché gli Oneri generali.
Quota fissa: comprende tutti gli importi da pagare in misura fissa, cioè indipendentemente dai consumi, relativamente ai servizi di rete.
Quota potenza: è l’importo da pagare in proporzione alla potenza impegnata. Ad esempio se il cliente ha 3 kW di potenza impegnata ed il prezzo unitario è di 0,4278 €/kW/mese, allora pagherà ogni mese 3x0,4278=1,28 €.
Quota variabile: comprende tutti gli importi da pagare in relazione alla quantità di energia elettrica trasportata sulla rete per soddisfare la richiesta di energia del cliente.
link utili
http://www.enel.it/it-IT/
http://www.enel.it/it-IT/clienti/enel_servizio_elettrico/imposte_info/
http://www.autorita.energia.it/it/index.htm
http://www.autorita.energia.it/it/docs/10/delibere-10.htm#
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