ITALIANI? , brava gente piena d' inventiva e altre qualità
gli Italiani non sanno fare solo discorsi a vanvera o politica senza futuro , quando ci si mettono fanno e inventano cose utili tutti i giorni anche geniali e fino a ieri ritenute impossibili
e il caso del giubbotto antiproiettili e azzera traumi inventato e brevettato da Cosimo Cioffi di Empoli (Firenze in Toscana ) e sviluppata dalla società Cit srl
grazie alla particolare tecnologia di cui s'avvale il materiale di cui è composto non solo blocca i proiettili ma elimina i traumi a ciò connessi garantendo tale incredibile performance per tutti i proiettili convenzionali incluso il 762x54 (il famoso dragunov russo) anche con colpi a raffica, caratteristica dei fucili militari.
nella prova del video sono stati saparati colpi con una pistola calibro nove e una 357 magnum, quindi lale prove sono state ripetute con calibri sempre più grossi, fino al Kalashnikov, un AK 47, con proiettili full metal jacket
dopo la prova l' interno del giubbetto ( quello a contatto con la pelle ) non mostrava deformazioni, ammaccature od altro, non erano presenti neanche le ogive sparate ma solo minuscole scheggie in cui le stesse ogive s'erano polverizzate
la tecnologia, che è brevettata a livello internazionale . oltre che in campo militare potrebbe trovare uso in svariati altri campi si spera che venga usata e costruita in suolo Italico da fabbrica Italiane con vincoli chiari di non esportazione in suolo straniero della tecnologia e forza lavoro ad essa connessa e non, come al solito, venduta a industrie straniere che poi trasferirebbero il tutto nei soliti paesi a basso costo limitando i possibili guadagni al solo introito dovuto all' inventore e possessore dell brevetto
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Vino, Coldiretti: l'Italia sorpassa la Francia e diventa il primo produttore al mondo
I risultati finali dell’ultima vendemmia 2010-2011 premiano l’Italia che diventa il principale produttore di vino al mondo sfilando la corona alla Francia, storica detentrice.
Ad affermarlo e’ la Coldiretti sulla base dei dati della Commissione Ue che rilevano una produzione di 49,6 milioni di ettolitri per l’Italia, superiore - anche se di misura - ai 46,2 milioni di ettolitri della Francia, su un totale comunitario di 157,2 milioni di ettolitri, in calo del 3,7%.
Il primato del Made in Italy viene confermato - spiega la Coldiretti - anche se si considerano i valori italiani al netto della feccia stimabile in un 5%. Il risultato e’ il frutto di una sostanziale stabilita’ della produzione in Italia e di un calo in Francia.
Il 60 per cento della produzione nazionale e’ rappresentata da vini di qualita’ con ben 14,9 milioni di ettolitri sono destinati a vini Docg/Doc e 15,4 milioni di ettolitri a vini Igt, segnala la Coldiretti.
Un risultato incoraggiante arriva anche dalle esportazioni, aumentate del 15 per cento nel primo bimestre del 2011. ‘’Si tratta - precisa la Coldiretti - del risultato di una crescita record del 31% negli Stati Uniti, che diventano il primo mercato di sbocco in valore davanti alla Germania, ma anche dell’aumento del 6% dell’export nell’Unione Europea e di un significativo e benaugurante incremento del 146 per cento in Cina’’.
Un andamento che conferma i risultati positivi ottenuti dal vino Made in Italy all’estero nel 2010 con un valore record dell’esportazioni di 3,93 miliardi, superiori per la prima volta ai consumi nazionali. Inoltre le esportazioni di vino Made in Italy dei piccoli produttori sotto i 25 milioni di euro di fatturato, sono cresciute in valore del 16 per cento, quasi il doppio dell’8,5 per cento messo a segno dalle prime 103 societa’ italiane produttrici di vino, secondo una analisi della stessa Coldiretti sulla base dei dati 2010 di Mediobanca e Istat. Il fatturato complessivo realizzato dal vino italiano nel 2010 e’ stato pari a 7,82 miliardi.
Primato italiano sui cugini francesi anche per quanto riguarda i marchi doc: in Italia - segnala l’organizzazione agricola - puo’ contare su 504 vini tra denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (330 vini Doc, 56 Docg e 118 Igt).
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REFERENDUM : VIINCONO I SI' SU TUTTI I QUESITI PROPOSTI
alla fine gli Italiani han dimostrato che ancora ci tengono a se stessi e al loro paese e così son tornati in cabina elettorale e non per votare qualcuno che li governi ma per dare avallo ad alcuni quesiti loro proposti
sebbene il trend degli ultimi tempi mostrasse chiaramente come il popolo Italiano stesse sempre piu' trascurando le votazioni politiche e non a cui venivano chiamati e malgrado i consigli interessati dati da gente che li invitava ad andare al mare o in altro luogo hanno deciso con la loro testa cosa era giusto fare e lo hanno fatto dimostrando di essere Italiani interessati alla vita del proprio paese e non solo alla loro e basta.
cosi', come ormai è risaputo hanno vinto i si' rispedendo al mittente le proposte di chi , e sono larga parte di chi ci governa, voleva fare qualcosa che gli Italiani non volevano per niente ritenendo il tutto ingiusto e davvero spregevole come intento finale, ora coloro che volevano fare dell' acqua un " affare " dovranno provare altre strade per riuscire a fare cio' e resta agli Italiani e a quei politici del " popolo tutto " restare sempre in guardia e non chinare il capo con fare accondiscente come innumerevoli altre volte
un plauso ai politici che non hanno proposto l' astensione al voto, primo su tutti al nostro presidente che continuamente richiama chi ci governa a governarci e a non litigare per motivi privati e che anche stavolta a fatto sapere che lui avrebbe fatto il suo dovere andando a votare e dando il buon esempio in quanto alto rappresentne del paese di cui è fiero di appartenere L' ITALIA
gli Italiani non sanno fare solo discorsi a vanvera o politica senza futuro , quando ci si mettono fanno e inventano cose utili tutti i giorni anche geniali e fino a ieri ritenute impossibili
e il caso del giubbotto antiproiettili e azzera traumi inventato e brevettato da Cosimo Cioffi di Empoli (Firenze in Toscana ) e sviluppata dalla società Cit srl
grazie alla particolare tecnologia di cui s'avvale il materiale di cui è composto non solo blocca i proiettili ma elimina i traumi a ciò connessi garantendo tale incredibile performance per tutti i proiettili convenzionali incluso il 762x54 (il famoso dragunov russo) anche con colpi a raffica, caratteristica dei fucili militari.
nella prova del video sono stati saparati colpi con una pistola calibro nove e una 357 magnum, quindi lale prove sono state ripetute con calibri sempre più grossi, fino al Kalashnikov, un AK 47, con proiettili full metal jacket
dopo la prova l' interno del giubbetto ( quello a contatto con la pelle ) non mostrava deformazioni, ammaccature od altro, non erano presenti neanche le ogive sparate ma solo minuscole scheggie in cui le stesse ogive s'erano polverizzate
la tecnologia, che è brevettata a livello internazionale . oltre che in campo militare potrebbe trovare uso in svariati altri campi si spera che venga usata e costruita in suolo Italico da fabbrica Italiane con vincoli chiari di non esportazione in suolo straniero della tecnologia e forza lavoro ad essa connessa e non, come al solito, venduta a industrie straniere che poi trasferirebbero il tutto nei soliti paesi a basso costo limitando i possibili guadagni al solo introito dovuto all' inventore e possessore dell brevetto
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Vino, Coldiretti: l'Italia sorpassa la Francia e diventa il primo produttore al mondo
I risultati finali dell’ultima vendemmia 2010-2011 premiano l’Italia che diventa il principale produttore di vino al mondo sfilando la corona alla Francia, storica detentrice.
Ad affermarlo e’ la Coldiretti sulla base dei dati della Commissione Ue che rilevano una produzione di 49,6 milioni di ettolitri per l’Italia, superiore - anche se di misura - ai 46,2 milioni di ettolitri della Francia, su un totale comunitario di 157,2 milioni di ettolitri, in calo del 3,7%.
Il primato del Made in Italy viene confermato - spiega la Coldiretti - anche se si considerano i valori italiani al netto della feccia stimabile in un 5%. Il risultato e’ il frutto di una sostanziale stabilita’ della produzione in Italia e di un calo in Francia.
Il 60 per cento della produzione nazionale e’ rappresentata da vini di qualita’ con ben 14,9 milioni di ettolitri sono destinati a vini Docg/Doc e 15,4 milioni di ettolitri a vini Igt, segnala la Coldiretti.
Un risultato incoraggiante arriva anche dalle esportazioni, aumentate del 15 per cento nel primo bimestre del 2011. ‘’Si tratta - precisa la Coldiretti - del risultato di una crescita record del 31% negli Stati Uniti, che diventano il primo mercato di sbocco in valore davanti alla Germania, ma anche dell’aumento del 6% dell’export nell’Unione Europea e di un significativo e benaugurante incremento del 146 per cento in Cina’’.
Un andamento che conferma i risultati positivi ottenuti dal vino Made in Italy all’estero nel 2010 con un valore record dell’esportazioni di 3,93 miliardi, superiori per la prima volta ai consumi nazionali. Inoltre le esportazioni di vino Made in Italy dei piccoli produttori sotto i 25 milioni di euro di fatturato, sono cresciute in valore del 16 per cento, quasi il doppio dell’8,5 per cento messo a segno dalle prime 103 societa’ italiane produttrici di vino, secondo una analisi della stessa Coldiretti sulla base dei dati 2010 di Mediobanca e Istat. Il fatturato complessivo realizzato dal vino italiano nel 2010 e’ stato pari a 7,82 miliardi.
Primato italiano sui cugini francesi anche per quanto riguarda i marchi doc: in Italia - segnala l’organizzazione agricola - puo’ contare su 504 vini tra denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (330 vini Doc, 56 Docg e 118 Igt).
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REFERENDUM : VIINCONO I SI' SU TUTTI I QUESITI PROPOSTI
alla fine gli Italiani han dimostrato che ancora ci tengono a se stessi e al loro paese e così son tornati in cabina elettorale e non per votare qualcuno che li governi ma per dare avallo ad alcuni quesiti loro proposti
sebbene il trend degli ultimi tempi mostrasse chiaramente come il popolo Italiano stesse sempre piu' trascurando le votazioni politiche e non a cui venivano chiamati e malgrado i consigli interessati dati da gente che li invitava ad andare al mare o in altro luogo hanno deciso con la loro testa cosa era giusto fare e lo hanno fatto dimostrando di essere Italiani interessati alla vita del proprio paese e non solo alla loro e basta.
cosi', come ormai è risaputo hanno vinto i si' rispedendo al mittente le proposte di chi , e sono larga parte di chi ci governa, voleva fare qualcosa che gli Italiani non volevano per niente ritenendo il tutto ingiusto e davvero spregevole come intento finale, ora coloro che volevano fare dell' acqua un " affare " dovranno provare altre strade per riuscire a fare cio' e resta agli Italiani e a quei politici del " popolo tutto " restare sempre in guardia e non chinare il capo con fare accondiscente come innumerevoli altre volte
un plauso ai politici che non hanno proposto l' astensione al voto, primo su tutti al nostro presidente che continuamente richiama chi ci governa a governarci e a non litigare per motivi privati e che anche stavolta a fatto sapere che lui avrebbe fatto il suo dovere andando a votare e dando il buon esempio in quanto alto rappresentne del paese di cui è fiero di appartenere L' ITALIA
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