Passa ai contenuti principali
Gli ubriachi (n=175)(2a parte)

26. Un tizio entra in un bar e chiede: "Ragazzo, una bottiglia di
whisky, per favore!". Il ragazzo lo serve e il tizio, dopo aver bevuto
la bottiglia chiede: "Ragazzo, un'altra mezza bottiglia di whisky, per
piacere!". Il ragazzo lo serve di nuovo , mentre il tizio comincia ad
essere un po' brillo. "Ra...gaz...zo... , peeeer fa...vo...re... un
whisky!". Il ragazzo anche se un po' esitante lo serve, mentre il
tizio oramai completamente ubriaco chiede: "Ra...ga...zzo per
...fa...vo...re un goc...cio di whi...sky!". Il ragazzo lo serve e il
tizio beve e subito dopo cade sotto al tavolo ubriaco. Allora il
ragazzo gli getta un secchio d'acqua per farlo rinvenire e il tizio
apre un occhio dicendo: "E'... e'... pa...zze...sco; me...no
be...voooo e pppiu' ... di...vento u...bri...aco!"

27. Due ubriachi al bar. "Facciamoci un'altra birra e poi cerchiamo di
procurarci qualche donna !!!". "No grazie, a casa ne ho piu' di quante
ne desiderassi...". "Allora facciamoci un'altra birra e poi andiamo a
casa tua !!!".

28. Un'auto viene fermata dalla polizia stradale: "Patente e libretto.
Voi andavate a 200 Km/ora". "Ma no, signor agente, facevo 135 Km/ora".
Interviene la moglie del guidatore seduta accanto: "Ma no, caro, lo
sai bene che stavi facendo piu' di 200 all'ora". Il tizio lancia uno
sguardo adirato alla sua signora, mentre l'agente continua: "Siete
anche in multa perché non funzionano gli stop". "Come? Ma se li ho
controllati proprio ieri?". "Oh, caro, sai bene che gli stop sono
cosi' da mesi". L'uomo lancia verso la moglie uno sguardo ancora piu'
adirato e l'agente continua: "Inoltre voi non avete indossato le
cinture di sicurezza!". "Ma no, signor agente, le avevo, ma me le sono
tolte quando voi mi avete fermato". Ancora una volta interviene la
moglie: "Ma, caro, sai bene che le cinture non le metti mai!". A
questo punto il tizio esplode e grida alla moglie: "Insomma, vuoi
stare zitta, brutta stronza di una troia!". L'agente si rivolge alla
signora e le chiede: "Signora, ma vostro marito si rivolge a lei
sempre in questo modo?". "Oh, no, agente, solo quando e' ubriaco!"

29. Usa le statistiche come un ubriaco fa con un lampione: per
sostegno piuttosto che per la luce. (Andrew Lang)

30. Un poliziotto ferma un automobilista. Si affaccia al suo
finestrino e gli dice: "Signore, dovrebbe soffiare dentro questo
tubicino per analizzare il suo tasso alcoolico". "Mi dispiace agente,
ma non posso, sono asmatico e se soffiassi in quel tubo mi verrebbe un
terribile attacco d'asma". "Bene, allora dovra' venire con me alla
centrale per un campione di sangue". "Non posso farlo agente, sono
anemico, potrei morire dissanguato". "Allora dovremo prendere un
campione di urine". "Mi dispiace agente, ma sono anche affetto da una
malattia renale e se lo facessi potrei andare incontro ad una grave
disidratazione". "Ok, ok, allora scenda dalla macchina e cammini lungo
questa linea bianca". "Non posso farlo agente...". "E perché ?!?".
"perché sono troppo ubriaco per farlo..."

31. In un bar di New York mentre un tizio e' al bancone a bere entra
un avventore che esclama: "Barman, una birra per me e una per questo
signore!". Dopo aver bevuto domanda: "Ma scusi... lei e' irlandese?".
"Si'!". "Che combinazione! Anch'io sono Irlandese, dobbiamo bere.
Barman due birre!". Dopo bevuto domanda ancora: "Ma lei e' mica di
Dublino?". "Si'!". "Che combinazione... brindiamo ancora con due
birre!". Bevono ancora allegramente. "Ma lei a che scuola andava a
Dublino?". "Al Saint Mary...". "Ma che combinazione! Anch'io... Barman
altre due birre!". Altra bevuta e poi: "Ma allora di che anno e'
lei?". "Io sono del 1960... Febbraio...". "Ma che combinazione! Anche
io sono di febbraio.. ancora due birre!". In quel mentre entra nel bar
un altro avventore che si avvicina al banco, saluta il barman e dice:
"Ciao! Allora ci sono novita'?". "Niente di nuovo... a parte i due
gemelli O'Connor ubriachi fradici!".

32. Un uomo molto ubriaco siede al bancone di un bar quando vede tre
giovanotti seduti a bere a un tavolino. Squadra il primo e poi gli
dice borbottando: "Io mi sono chiavato piu' volte tua madre... Barman,
una birra!". Si scola la birra e poi indicando il secondo giovane
dice: "Tua madre faceva dei pompini favolosi!". Riprende a bere e
quindi indica il terzo giovane e gli dice: "Una volta mi sono inculato
tua madre... Che notte! ... Barman, un'altra birra!". A questo punto i
tre giovanotti si alzano, si avvicinano all'ubriaco e lo sollevano di
peso dicendo: "Dai, papa', per oggi hai bevuto abbastanza. Andiamo a
casa!!".

33. Un ubriaco sta urinando per strada, mentre passa una vecchia
signora che, vedendolo si mette a urlare: "Signora, non si preoccupi,
lo tengo per il collo, e se si azzarda a fare qualche scherzo, giuro
che lo strozzo!!!"

34. In effetti mi basta solo un bicchierino per ubriacarmi. Il
problema e' che non mi ricordo se e' il trentesimo o il quarantesimo.
(George Burns)

35. Non bevo mai, a meno che sia da solo o in compagnia. (Leopold
Fechtner)

Commenti

Post popolari in questo blog

canzoni Goliardiche - Teresina un ti ci porto piu'!

celebre stornello toscano con mille e più versioni è  TERESINA UN TI CI PORTO PIù !!! il testo Te la portai a i' barre a prendere un sorbetto la ci scaracchiò dentro la mi fece scomparì. Teresina 'un ti ci porto più quant'è ver che c'è Gesù! Te la portai da i' Vivoli a prendere un gelato la disse: " L'è marmato! " la mi fece scomparì. Teresina 'un ti ci....... S'andò dalla Ruggini a prendere una pasta, la se la mise 'n tasca la mi face scomparì. Teresina 'un ti ci....... S'andiede da i' Procacci pe' prendere un panino, la fece: " Gliè piccino! " la mi fece scomparì. Teresina 'un ti ci....... Pe' falla divertire s'andiede da i' Raspanti la si scaccolò co' guanti, la mi fece scomparì. Teresina 'un ti ci....... S'andiede da i' dentista ma gli era tanto brutto te lo spettinò co' un rutto, la mi fece scomparì. Teresina 'un ti ci.......

canzoni goliardiche, un tantinello maleducate - natasha

 tra le canzoni goliardiche più famose certamente c'è " la canzone del cosacco" che sull'aria di una popolare canzone russa cantava un testo dissacrante , maleducato ma non osè, e quindi adatto anche a ragazzetti cresciutelli. la canzone è meglio conosciuta come la canzone di Natasha quella che fa la piscia ...  originalmente la canzone era una canzone triste che narrava le tristi emozioni di una donna il cui uomo era partito per andare in guerra, nel tempo alla prima stesura del testo se ne aggiunsero molti altri che, se dapprima ricalcavano lo spirito triste dell'originale, pian piano iniziarono a discostarsene fino ad arrivare a versioni decisamente dissacranti una delle quali è quella che qui proponiamo ecco il testo da cantare " Ohi Natasha hai fatto tu la piscia sì Dimitri ne ho fatti sette litri Fosti tu che allagasti la steppa dove sorge il sol dell'avvenir Fosti tu che allagasti la steppa dove sorge il sol dell'avvenir Ohi cosacca hai fatt

I MISTERI GODURIOSI V.M.18 prima parte

componimento maleducati  c' è gente  che compone poesie piene di phatos o d'amore e poi  di dolcezza,tristezza,saggezza e un tot di roba che finisce con ...ezza etc poi c'è anche qualcuno e meno male che compone qualcosa di scollacciato al limite del maleducato, ma che alla fine bisogna dire e ammettere ha un unico scopo quello di far ridere o almeno sorridere e QUESTO SCOPO spesso l'ottengono bene queste  componimenti compariranno in codesti post  a cura di I. O. ************************************************************************************************************** I MISTERI  GODURIOSI   ( da 1 a 10 ) Nel primo mistero godurioso si contempla san Cirillo che col cazzo fatto a spillo inculava i microbi. Era un fenomeno! Nel secondo mistero lussurioso si contempla sant'Ilario che col cazzo sul binario deragliava i rapidi. Era un fenomeno! Nel terzo mistero peccaminoso si contempla santa Cecilia che con la fica fatta a conchiglia catturava i bigoli. Era un fenom