LA ZUPPA DI SASSO, LEGGENDE DAL MONDO
autore - Sono Pilinger Ildikò, vengo da Budapest, sono in Italia da 7 anni. Questa storia ci fa riflettere sulle relazioni umane che sono complesse e a volte ci possono apparire un po' bizzarre, poiché quando si chiede qualcosa a qualcuno, a volte, non si riceve nulla, e proprio quando non ce lo aspettiamo eccoci arrivare ciò di cui avevamo bisogno. Meglio lasciar spazio alla spontaneità!
la storiella
C'era una volta un giramondo che un giorno arrivò in un paese e, avendo fame, bussò alla prima porta che vide per chiedere cortesemente qualcosa da mangiare. Un uomo aprì la porta e, vedendo uno straniero, gli rispose bruscamente e lo cacciò via. Il giramondo bussò allora ad un'altra porta, ma anche questa volta venne allontanato. Ricevette la stessa risposta in tutte le case del paese.
Per niente scoraggiato, andò nella piazza e accese un fuoco, prese una pentola, la riempì d'acqua e vi gettò dentro un grosso sasso. Cominciò quindi a cucinare. Da lì a poco, incuriositi da questa cosa strana, uno dopo l'altro, gli abitanti del paese si avvicinarono al giramondo. Ad un certo punto qualcuno gli chiese cosa stesse facendo.
Lo straniero, assaggiando l'acqua, rispose: "Sto preparando una squisita zuppa di sasso, una mia specialità!". Un altro curioso, vedendolo assaggiare la zuppa, gli chiese come stava venendo. Il giovane rispose che era molto buona, ma che lo sarebbe stata ancora di più se avesse avuto qualche carota e un po' di sale. Non fece in tempo a finire la frase che qualcuno gli offrì carote e sale.
Assaggiò di nuovo la zuppa e disse: "Andiamo bene, ma se ci fosse un po' di carne e qualche patata sarebbe ancora meglio!". E così gli fu offerto anche questo. La cosa si ripeté per molti altri ingredienti e il giramondo dopo poco poté gustarsi finalmente la sua zuppa. Cucchiaio dopo cucchiaio, se la mangiò tutta e rimase dentro alla pentola solo il sasso. A quel punto la gente che lo osservava disse in coro: "E il sasso?". Il giramondo, sorridendo, si mise in tasca il sasso e rispose: "Lo porto con me, perché se incontrerò nuovamente gente così generosa come lo siete stati voi, mi potrà servire ancora!".
per una buona zuppa di sasso.
un sasso bello saporito
dell' acqua,
ingredienti a scelta
lavare il sasso per bene quindi porlo in acqua bollente per 2 minuti circa, levare il sasso e buttare l'acqua , questo procedimento serve a levare il sapore di " forte " al sasso ..
ora prendere una pentola , porla sul fuoco ed infilarci dentro il sasso che faremo soffriggere da tutti i lati , una volta che il sasso sara' bello caldo aggiungere acqua abbondande quindi lasciar bollire, una volta che l'acqua bolle aggiungere i vari ingredienti e far cuocere per un tot di tempo, quando gli ingredienti saranno cotti aggiustare di sale e mangiare aggiungendo alla zuppa di sale dei crostini di PANE passati in forno con un goccio di olio e sale .
_________________________________________________________________________________________
autore - Sono Pilinger Ildikò, vengo da Budapest, sono in Italia da 7 anni. Questa storia ci fa riflettere sulle relazioni umane che sono complesse e a volte ci possono apparire un po' bizzarre, poiché quando si chiede qualcosa a qualcuno, a volte, non si riceve nulla, e proprio quando non ce lo aspettiamo eccoci arrivare ciò di cui avevamo bisogno. Meglio lasciar spazio alla spontaneità!
la storiella
C'era una volta un giramondo che un giorno arrivò in un paese e, avendo fame, bussò alla prima porta che vide per chiedere cortesemente qualcosa da mangiare. Un uomo aprì la porta e, vedendo uno straniero, gli rispose bruscamente e lo cacciò via. Il giramondo bussò allora ad un'altra porta, ma anche questa volta venne allontanato. Ricevette la stessa risposta in tutte le case del paese.
Per niente scoraggiato, andò nella piazza e accese un fuoco, prese una pentola, la riempì d'acqua e vi gettò dentro un grosso sasso. Cominciò quindi a cucinare. Da lì a poco, incuriositi da questa cosa strana, uno dopo l'altro, gli abitanti del paese si avvicinarono al giramondo. Ad un certo punto qualcuno gli chiese cosa stesse facendo.
Lo straniero, assaggiando l'acqua, rispose: "Sto preparando una squisita zuppa di sasso, una mia specialità!". Un altro curioso, vedendolo assaggiare la zuppa, gli chiese come stava venendo. Il giovane rispose che era molto buona, ma che lo sarebbe stata ancora di più se avesse avuto qualche carota e un po' di sale. Non fece in tempo a finire la frase che qualcuno gli offrì carote e sale.
Assaggiò di nuovo la zuppa e disse: "Andiamo bene, ma se ci fosse un po' di carne e qualche patata sarebbe ancora meglio!". E così gli fu offerto anche questo. La cosa si ripeté per molti altri ingredienti e il giramondo dopo poco poté gustarsi finalmente la sua zuppa. Cucchiaio dopo cucchiaio, se la mangiò tutta e rimase dentro alla pentola solo il sasso. A quel punto la gente che lo osservava disse in coro: "E il sasso?". Il giramondo, sorridendo, si mise in tasca il sasso e rispose: "Lo porto con me, perché se incontrerò nuovamente gente così generosa come lo siete stati voi, mi potrà servire ancora!".
per una buona zuppa di sasso.
un sasso bello saporito
dell' acqua,
ingredienti a scelta
lavare il sasso per bene quindi porlo in acqua bollente per 2 minuti circa, levare il sasso e buttare l'acqua , questo procedimento serve a levare il sapore di " forte " al sasso ..
ora prendere una pentola , porla sul fuoco ed infilarci dentro il sasso che faremo soffriggere da tutti i lati , una volta che il sasso sara' bello caldo aggiungere acqua abbondande quindi lasciar bollire, una volta che l'acqua bolle aggiungere i vari ingredienti e far cuocere per un tot di tempo, quando gli ingredienti saranno cotti aggiustare di sale e mangiare aggiungendo alla zuppa di sale dei crostini di PANE passati in forno con un goccio di olio e sale .
_________________________________________________________________________________________
Commenti
Posta un commento