MILAN - SIENA 4 - 0
estratto di un articolo troppo lungo per esser qui pubblicato a cura di I.O.
-.... La discussione era stata lunga e piena di interruzioni, i vari pareri non collidevano in alcuna maniera , i piani non collimavano, da una parte la societa', dopo la batosta data alla JUventus , voleva si che la squadra vincesse col Siena ma non in maniera vistosa perche', a suo dire, un eventuale ed ennesima vincita di misura avrebbe dato adito a speranze mai sopite, a pretese forse non fattibili, dall' altra la squadra, con tanto di allenatore e team, che non voleva sentire ragioni, a loro non interessava poi cosi' tanto il risultato quanto il fare quello per cui erano pagati/amati e a volte riveriti, semplicemente fare il loro lavoro, giocare a calcio ; quello che poi sarebbe successo in campo si sarebbe saputo a fine partita ed allora sarebbe stato il tempo delle discussioni dei ripensamenti etc.
Alla fine un compromesso, una via di mezzo era stata trovata, sì al giocare agonisticamente ma senza strafare , si al possibilmente vincere la partita , ma senza esagerare, cosi' la decisione a tavolino era di vincere, sempre che si fosse vinto, con un gol di scarto e di mantenere le energie per una' altra partita . magari verso fine campionato quando le cose sarebbero state piu chiare e l' orrizzonte da raggiungere piu' vicino.
E' cosi, ad accordo fatto, che la squadra entra in campo, si vede che si sta bloccando dalle scintille che fuoriescono dalle suole in corsa, i ragazzi rossoneri tengono a mente quanto promesso e non forzano ma poi il destino, il duro destino, decide per loro..................è rigore , un rigore sacrosanto che Ronaldinho non puo' che tirare in rete e segnare ; malgrado i giusti festeggiamenti le facce si fanno tirate , che disgrazia!..... in vantaggio cosi' presto con tanto tempo di gioco ancora davanti!!! , sara' dura rallentare il gioco ora che il gol di scarto è fatto, sara' dura mantenere la promessa fatta, sara 'cosi' dura che difatti non è proprio possibile e dopo un po' Boriello, forse sovrapppensiero, con uno dei suoi colpi magici segna un megagol che porta il MIlan ad avere 2 gol di vantaggio .
la situazione a quel punto appare chiara ..." E' UN BEL CASINO "I RAGAZZI SI SCRUTANO MA NESSUNO HA UNA RISPOSTA VALIDA.............................
non resta che giocare , continuare la partita , tanto indietro non si puo' tornare, il gol ormai è fatto, quindi pace e sara' quel che sara!; i giocatori cosi tornano al loro mestiere , il giocare a calcio , da subito le cose si rimettono male , il Milan rie' all' attacco , ripuo ' segnare e
a quel punto qualcuno si sbraccia , viene visto dalla squadra che abbassa la testa in segno di assenso bloccandosi per quanto questo sia possibile, così per un po' il Milan riesce a limitare il vantaggio a soli 2 gol che anche se non proprio quanto preventivato non se ne discosta di molto, ma poi qualcosa succede, nella foga dell agonismo lo spirito rossonero rispunta in campo , i giocatori cercano di tenerlo a bada , l' allenatore lo richiama a piu' riprese, lo riprende anche aspramente, la dirigenza gli urla ma ormai non c'e' piu' niente da fare , quando lo spirito rossonero si mette in moto non c'è n'è per nessuno, esiste solo il campo, la partiìta il pallone da tirare in porta e cosi' arriva un terzo gol epppoi un quarto, i giocatori milanisti a 'sto' punto si trattengono tra loro per non farne piu, il Siena cerca di approfittarne ma niente da fare , attraverso la difesa rossonera non si passa , meno male che la partita finisce perche anche i giocatori rossoneri stremati dall trattenersi uno con l' altro stavano sforando e allora chi avrebbe potuto fermare la goleada?, eh' ? , chi avrebbe potuto bloccare lo spirito rossonero ? eh' ?....... state zitti ?, non sapete la risposta ?
ve lo dico io ... NESSUNO !!!!
ora e sempre " FORZA MILAN "
estratto di un articolo troppo lungo per esser qui pubblicato a cura di I.O.
-.... La discussione era stata lunga e piena di interruzioni, i vari pareri non collidevano in alcuna maniera , i piani non collimavano, da una parte la societa', dopo la batosta data alla JUventus , voleva si che la squadra vincesse col Siena ma non in maniera vistosa perche', a suo dire, un eventuale ed ennesima vincita di misura avrebbe dato adito a speranze mai sopite, a pretese forse non fattibili, dall' altra la squadra, con tanto di allenatore e team, che non voleva sentire ragioni, a loro non interessava poi cosi' tanto il risultato quanto il fare quello per cui erano pagati/amati e a volte riveriti, semplicemente fare il loro lavoro, giocare a calcio ; quello che poi sarebbe successo in campo si sarebbe saputo a fine partita ed allora sarebbe stato il tempo delle discussioni dei ripensamenti etc.
Alla fine un compromesso, una via di mezzo era stata trovata, sì al giocare agonisticamente ma senza strafare , si al possibilmente vincere la partita , ma senza esagerare, cosi' la decisione a tavolino era di vincere, sempre che si fosse vinto, con un gol di scarto e di mantenere le energie per una' altra partita . magari verso fine campionato quando le cose sarebbero state piu chiare e l' orrizzonte da raggiungere piu' vicino.
E' cosi, ad accordo fatto, che la squadra entra in campo, si vede che si sta bloccando dalle scintille che fuoriescono dalle suole in corsa, i ragazzi rossoneri tengono a mente quanto promesso e non forzano ma poi il destino, il duro destino, decide per loro..................è rigore , un rigore sacrosanto che Ronaldinho non puo' che tirare in rete e segnare ; malgrado i giusti festeggiamenti le facce si fanno tirate , che disgrazia!..... in vantaggio cosi' presto con tanto tempo di gioco ancora davanti!!! , sara' dura rallentare il gioco ora che il gol di scarto è fatto, sara' dura mantenere la promessa fatta, sara 'cosi' dura che difatti non è proprio possibile e dopo un po' Boriello, forse sovrapppensiero, con uno dei suoi colpi magici segna un megagol che porta il MIlan ad avere 2 gol di vantaggio .
la situazione a quel punto appare chiara ..." E' UN BEL CASINO "I RAGAZZI SI SCRUTANO MA NESSUNO HA UNA RISPOSTA VALIDA.............................
non resta che giocare , continuare la partita , tanto indietro non si puo' tornare, il gol ormai è fatto, quindi pace e sara' quel che sara!; i giocatori cosi tornano al loro mestiere , il giocare a calcio , da subito le cose si rimettono male , il Milan rie' all' attacco , ripuo ' segnare e
a quel punto qualcuno si sbraccia , viene visto dalla squadra che abbassa la testa in segno di assenso bloccandosi per quanto questo sia possibile, così per un po' il Milan riesce a limitare il vantaggio a soli 2 gol che anche se non proprio quanto preventivato non se ne discosta di molto, ma poi qualcosa succede, nella foga dell agonismo lo spirito rossonero rispunta in campo , i giocatori cercano di tenerlo a bada , l' allenatore lo richiama a piu' riprese, lo riprende anche aspramente, la dirigenza gli urla ma ormai non c'e' piu' niente da fare , quando lo spirito rossonero si mette in moto non c'è n'è per nessuno, esiste solo il campo, la partiìta il pallone da tirare in porta e cosi' arriva un terzo gol epppoi un quarto, i giocatori milanisti a 'sto' punto si trattengono tra loro per non farne piu, il Siena cerca di approfittarne ma niente da fare , attraverso la difesa rossonera non si passa , meno male che la partita finisce perche anche i giocatori rossoneri stremati dall trattenersi uno con l' altro stavano sforando e allora chi avrebbe potuto fermare la goleada?, eh' ? , chi avrebbe potuto bloccare lo spirito rossonero ? eh' ?....... state zitti ?, non sapete la risposta ?
ve lo dico io ... NESSUNO !!!!
ora e sempre " FORZA MILAN "
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