Beppe Grillo presenta movimento politico a "5 stelle"
Beppe Grillo ha presentato oggi il suo nuovo movimento politico, "Movimento a cinque stelle", con liste civiche che si candideranno alle prossime regionali.
Ad un convegno in un gremito teatro Smeraldo di Milano -- trasmesso in diretta streaming sul suo famoso blog -- Grillo ha spiegato che il movimento sarà presente in Emilia Romagna, Piemonte e Campania ("dove possiamo avere possibilità di riuscita"), ma che sosterrà le liste che si vorranno presentare con i suoi simboli anche in altre regioni.
"Se ci saranno le (elezioni) politiche, il movimento c'è", ha aggiunto. "Io probabilmente non farò il presidente... ho 61 anni... Voglio vedere gente di 30 anni prendersi questo paese".
Grillo ha poi aggiunto che nelle liste del movimento non dovranno esserci condannati o persone che hanno avuto più di due candidature e che fanno parte di altri partiti.
Ha poi presentato il programma politico del movimento, che vuole la trasparenza amministrativa, il no ai condannati in Parlamento, provvedimenti per la riconversione energetica e l'accesso al Web.
Nel suo intervento, Grillo ha toccato svariati argomenti, ha difeso il leader dell'Idv Antonio Di Pietro, ("un monumento per quello che fa", lo ha definito) e ha criticato la manifestazione sulla libertà di stampa che si è tenuta ieri a Roma.
La manifestazione "era stata rinviata dopo la strage di Kabul, ma è stata fatta ugualmente con oltre 20 morti a Messina. Ma che senso ha? La libertà di stampa non significa nulla".
Nel luglio scorso, Grillo si era proposto come candidato a segretario del Partito democratico, ma il Pd ha respinto la sua candidatura
Beppe Grillo ha presentato oggi il suo nuovo movimento politico, "Movimento a cinque stelle", con liste civiche che si candideranno alle prossime regionali.
Ad un convegno in un gremito teatro Smeraldo di Milano -- trasmesso in diretta streaming sul suo famoso blog -- Grillo ha spiegato che il movimento sarà presente in Emilia Romagna, Piemonte e Campania ("dove possiamo avere possibilità di riuscita"), ma che sosterrà le liste che si vorranno presentare con i suoi simboli anche in altre regioni.
"Se ci saranno le (elezioni) politiche, il movimento c'è", ha aggiunto. "Io probabilmente non farò il presidente... ho 61 anni... Voglio vedere gente di 30 anni prendersi questo paese".
Grillo ha poi aggiunto che nelle liste del movimento non dovranno esserci condannati o persone che hanno avuto più di due candidature e che fanno parte di altri partiti.
Ha poi presentato il programma politico del movimento, che vuole la trasparenza amministrativa, il no ai condannati in Parlamento, provvedimenti per la riconversione energetica e l'accesso al Web.
Nel suo intervento, Grillo ha toccato svariati argomenti, ha difeso il leader dell'Idv Antonio Di Pietro, ("un monumento per quello che fa", lo ha definito) e ha criticato la manifestazione sulla libertà di stampa che si è tenuta ieri a Roma.
La manifestazione "era stata rinviata dopo la strage di Kabul, ma è stata fatta ugualmente con oltre 20 morti a Messina. Ma che senso ha? La libertà di stampa non significa nulla".
Nel luglio scorso, Grillo si era proposto come candidato a segretario del Partito democratico, ma il Pd ha respinto la sua candidatura
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