Pesca miracolosa al Cinquale
è accaduto ieri l'altro ancora verso le 07:00 del mattino.
Pino ( nome in codice ) era appostato con la sua bilancia nei pressi del ponte che passa sopra la foce al cinquale , come ogni giorno non era li' per pescare veramente ma per passare il tempo , avendo finito la sigaretta che stava fumando gettava il mozzicone nel fiume e.... ma sentiamo il racconto dalla viva voce di Pino
" detto mozzicone non aveva ancora toccato acqua che dal lato mare è arrivato in volo un pesce gigante che se lo pappava al volo in un boccone dopodiche 'sto pesce andava a schiantarsi nel greto del fiume rimanendo intontito dal colpo , "
a questo punto l' uomo si blocca un attimo si vede che è toccato nel profondo quasi piange, fa' un lungo sospiro poi, con voce tremante, continua
" chissa quant'era che faceva la posta al mio mozzicone.......m' ha fatto uno spavento! se me lo diceva gliela davo io..... cornuto maledetto ......."
ancora una pausa dell' ometto che si mette a fumare una sigaretta poco piu in la finita la quale si mette dietro ad un muretto e tira la cicca nel fiume , quindi dopo esssersi guardato attorno torna da noi
" mmmmmmh stavolta non è arrivato niente !, peccato sara' per la prossima ..... comunque nel luogo era presente anche un ' altra persona tale Marcellino che subito gridava " un ufo! , un Ufo ! fotografava il tutto per poi scomparire .
Io da parte mia non ho fatto altro che chiamare mio cognato che è arrivato col camion gru' abbiamo caricato il pesce e quindi l' abbiamo portato in officina dove , con i macchinari lo abbiamo sezionato in pezzi da 1 kg circa dopodiche l'abbiamo cotto a vapore e quindi meso nei barattoli sott' olio che vendero a qualche supermercato ; ora scusatemi ma devo andare a fare un bisogno , arrivederci".
con queste parole Pino se ne va con la sua barchetta , lo vediamo allontanarsi fino a scomparire alla prima curva del fiume , questo è tutto quello che sappiamo , l' unica cosa da aggiungere è quella di dire " il fumo fa' male a chi fuma e anche a chi non fuma , fa' venire le piu' brutte malattie tra le quali la fastidiosa grattarola e a lungo andare alla fine fa anche morire e questo caso ne è una delle rappresentazioni piu' eclatanti.
p.s
mentre stavamo andandocene vediamo comparire dalla curva del fiume Pino con la sua barchetta una volta vicino vediamo che ha un pesce a poppa
"e quello ? " gli chiediamo l' uomo ci risponde " state un po' zitto ero ito sul greto a pisciare , aho l' avevo appena tirato fuori che dal fiume è spuntato 'sto popo di pesce lesso che menomale m'e' passato a un millimetro e pistato contro il terreno ed è rimbalzato sulla barca , manca poco me la sfonda , mi sa' me lo voleva mangiare .. a te' pero' io mi saro' anco pisciato addosso dallo spavento ma a lu qui è ita peggio!, appena a me son arpreso dallo spavento ao iniziato a pistarlo col remo in ferro battuto che mo' luqui vedrete i ne spavente piu niiscun , luqui al massimo sfamera una po' de giente a ve lo diche me' mo pero a men vaghe aca' . a se veden! "
e cosi Pino se ne va' era cosi emozionato che mezza parlata l' ha fatta in misto dialetto cosicche' non s'e capito proprio tutto comunque quello soprariportato è esattamente quanto da lui detto.
stavolta è proprio la fine , tra l' altro mi scappa la pipi' anche a me ma da quel che ho visto è meglio andare a farla in un posto sicuro,
è accaduto ieri l'altro ancora verso le 07:00 del mattino.
Pino ( nome in codice ) era appostato con la sua bilancia nei pressi del ponte che passa sopra la foce al cinquale , come ogni giorno non era li' per pescare veramente ma per passare il tempo , avendo finito la sigaretta che stava fumando gettava il mozzicone nel fiume e.... ma sentiamo il racconto dalla viva voce di Pino
" detto mozzicone non aveva ancora toccato acqua che dal lato mare è arrivato in volo un pesce gigante che se lo pappava al volo in un boccone dopodiche 'sto pesce andava a schiantarsi nel greto del fiume rimanendo intontito dal colpo , "
a questo punto l' uomo si blocca un attimo si vede che è toccato nel profondo quasi piange, fa' un lungo sospiro poi, con voce tremante, continua
" chissa quant'era che faceva la posta al mio mozzicone.......m' ha fatto uno spavento! se me lo diceva gliela davo io..... cornuto maledetto ......."
ancora una pausa dell' ometto che si mette a fumare una sigaretta poco piu in la finita la quale si mette dietro ad un muretto e tira la cicca nel fiume , quindi dopo esssersi guardato attorno torna da noi
" mmmmmmh stavolta non è arrivato niente !, peccato sara' per la prossima ..... comunque nel luogo era presente anche un ' altra persona tale Marcellino che subito gridava " un ufo! , un Ufo ! fotografava il tutto per poi scomparire .
Io da parte mia non ho fatto altro che chiamare mio cognato che è arrivato col camion gru' abbiamo caricato il pesce e quindi l' abbiamo portato in officina dove , con i macchinari lo abbiamo sezionato in pezzi da 1 kg circa dopodiche l'abbiamo cotto a vapore e quindi meso nei barattoli sott' olio che vendero a qualche supermercato ; ora scusatemi ma devo andare a fare un bisogno , arrivederci".
con queste parole Pino se ne va con la sua barchetta , lo vediamo allontanarsi fino a scomparire alla prima curva del fiume , questo è tutto quello che sappiamo , l' unica cosa da aggiungere è quella di dire " il fumo fa' male a chi fuma e anche a chi non fuma , fa' venire le piu' brutte malattie tra le quali la fastidiosa grattarola e a lungo andare alla fine fa anche morire e questo caso ne è una delle rappresentazioni piu' eclatanti.
p.s
mentre stavamo andandocene vediamo comparire dalla curva del fiume Pino con la sua barchetta una volta vicino vediamo che ha un pesce a poppa
"e quello ? " gli chiediamo l' uomo ci risponde " state un po' zitto ero ito sul greto a pisciare , aho l' avevo appena tirato fuori che dal fiume è spuntato 'sto popo di pesce lesso che menomale m'e' passato a un millimetro e pistato contro il terreno ed è rimbalzato sulla barca , manca poco me la sfonda , mi sa' me lo voleva mangiare .. a te' pero' io mi saro' anco pisciato addosso dallo spavento ma a lu qui è ita peggio!, appena a me son arpreso dallo spavento ao iniziato a pistarlo col remo in ferro battuto che mo' luqui vedrete i ne spavente piu niiscun , luqui al massimo sfamera una po' de giente a ve lo diche me' mo pero a men vaghe aca' . a se veden! "
e cosi Pino se ne va' era cosi emozionato che mezza parlata l' ha fatta in misto dialetto cosicche' non s'e capito proprio tutto comunque quello soprariportato è esattamente quanto da lui detto.
stavolta è proprio la fine , tra l' altro mi scappa la pipi' anche a me ma da quel che ho visto è meglio andare a farla in un posto sicuro,
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