MIKE, IL SALUTO DI FIORELLO FUNERALI IN DIRETTA TV
APERTA LA CAMERA ARDENTE DI MIKE ALLA TRIENNALE DI MILANO
Rosario Fiorello è arrivato poco fa alla Triennale di Milano per dare l'ultimo saluto al feretro di Mike Bongiorno. Fiorello, legato da un lungo rapporto di amicizia con il presentatore, si è trattenuto per circa trenta minuti con la famiglia di Mike. Ha abbracciato a lungo la moglie Daniela e ha commentato con i figli le foto di Mike che, a ciclo continuo, scorrono sul maxischermo che sovrasta la bara. «Mi mancherà moltissimo - ha detto poi Fiorello uscendo senza nascondere la commozione -. Non eravamo padre e figlio, eravamo due pischelli, due ragazzini: facevamo veramente cose da ragazzini che non si sanno e non si possono dire».
FUNERALI IN DIRETTA SU RAI1 E RETE4 Raiuno e Retequattro trasmetteranno domani la diretta dei funerali di Mike Bongiorno. Il Tg4 dedicherà una diretta speciale ai funerali di Stato: il direttore Emilio Fede curerà l'edizione speciale del Tg a partire dalle 9.45.
IN TANTI IN FILA Alcune decine di persone si sono già collocate in fila dietro le transenne posizionate a lato dell'ingresso della Triennale di Milano per portare un ultimo saluto al feretro di Mike Bongiorno, alla camera ardente allestita per il secondo giorno al Palazzo dell'Arte di Milano. Alcuni, per guadagnare le prime postazioni in coda, sono arrivati alla Triennale intorno alle 9, un'ora prima dell'apertura al pubblico del salone dove da ieri pomeriggio è stato deposta la bara del noto presentatore scomparso martedì a Montecarlo all'età di 85 anni. Per tutta la notte sulla transenna più vicina all'ingresso del Palazzo dell'Arte è rimasto appeso lo striscione che ieri alcuni ammiratori hanno issato, in omaggio al padre della televisione italiana: 'Grazie Mike l'Italia ti ama«. Oggi, al momento dell'apertura, il primo a portare dei fiori è stato Pasquale Padovano l'unico sopravvissuto alla strage di Linate dell'8 ottobre 2001.
DOMANI FUNERALI DI STATO Come un eroe, come una persona che ha fatto la storia dell'Italia: Mike Bongiorno avrà i funerali di Stato che saranno celebrati domani alle 10 nel Duomo di Milano, il simbolo per antonomasia della città che lo aveva adottato. Il governo ha assecondato l'intimo desiderio della famiglia del noto conduttore, morto martedì a Montecarlo all'età di 85 anni, e ha deciso di tributargli il massimo degli onori che la Repubblica riserva per la morte dei suoi cittadini più illustri. La cerimonia sarà officiata dal Vescovo ausiliario di Milano, monsignor Erminio De Scalzi, e poi il feretro partirà alla volta del Lago Maggiore per essere sepolto nel piccolo cimitero di Dagnente (Novara) come voleva Mike. In attesa della solenne funzione religiosa di sabato, Milano ha già saputo dimostrare al presentatore e alla sua famiglia tutto l'affetto di cui è capace. Dal primo pomeriggio fino a tarda serata una composta e incessante processione di persone ha attraversato il salone centrale della Triennale dove dalle 15 è stata aperta al pubblico la camera ardente per il re del quiz. Il suo feretro, avvolto in un drappo scarlatto con la scritta d'oro 'Allegria!' e sormontato da un grande schermo che ha trasmesso a ciclo continuo le foto del presentatore, è stato collocato all'estremità di un lungo tappeto rosso che celebrità e gente comune hanno tutti percorso con il capo chino e il passo tremante per l'emozione. Ad aprire la cerimonia degli addii è stato il sindaco di Milano, Letizia Moratti, che indossando la fascia tricolore ha simbolicamente aperto la camera ardente e si è a lungo trattenuta con la vedova, Daniela Zuccoli, e i tre figli di Mike, Leonardo, Nicolò e Michele. «È stata una persona che ha fatto la storia del nostro Paese - così lo ha ricordato il primo cittadino di Milano - attraverso la televisione e quel suo modo con cui sapeva essere vicino alla gente. Il numero di persone che oggi sono qua, significa quanto sentissero questa vicinanza». Sono alcune migliaia le persone che hanno voluto portare un ultimo affettuoso addio al feretro del padre della televisione italiana custodito alla Triennale: ammiratori, concorrenti di una delle tante trasmissioni di Mike e anche tanti semplici telespettatori di tutte le età che hanno lasciato pensieri e ricordi nei libri delle condoglianze: «Grazie per le serate e la spensieratezza che ci hai regalato - recita una dedica - unendoci davanti alla tv». Accanto alla gente comune sono arrivate anche tante personalità della politica e dello spettacolo: Walter Veltroni, Sandro Mayer, Tony Dallara, Marisa Laurito, Alba Parietti, Massimo Giletti, il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, l'ad di Sky Italia, Tom Mockridge. Tutti uniti dagli stessi sentimenti, ben riassunti nello striscione issato sulla transenna accanto all'ingresso della Triennale: "Grazie Mike l'Italia ti ama".
fonte leggo online
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